2 Re 7
7
1Eliseo rispose:
— Ascolta quel che dice il Signore: Domani a quest’ora, al mercato di Samaria, con una moneta d'argento si potranno comprare sette chili di farina o quattordici d'orzo.
2 #
Mic 3,10; cfr. Gn 7,11; 8,2; Is 24,18. L’aiutante del re d'Israele, il suo braccio destro, rispose al profeta:
— Non sarebbe possibile neppure se il Signore #7,2 facesse piovere cibo dal cielo: è il senso dell'espressione ebraica: facesse finestre nel cielo. Queste finestre servirebbero a far piovere dal cielo cibo o pioggia sulla terra (vedi v. 19 e Genesi 7,11).facesse piovere cibo dal cielo!
— Invece lo vedrai con i tuoi occhi, — rispose Eliseo, — ma non assaggerai di questi cibi!
Gli Aramei lasciano Samaria
3Presso la porta di Samaria, quattro uomini malati di #7,3 una grave malattia della pelle: altri: lebbra.una grave malattia della pelle parlavano tra loro: «Perché dobbiamo restare qui ad aspettare la morte? — dicevano. 4Se decidiamo di entrare in città, moriremo là, perché non si trova nulla da mangiare. Se rimaniamo qui, moriremo ugualmente. Perciò, andiamo a consegnarci all’accampamento degli Aramei. Se ci lasceranno in vita, tanto meglio; se ci uccideranno, pazienza!».
5 #
19,35-36. Al tramonto s’incamminarono verso l’accampamento degli Aramei. Arrivarono ai bordi del campo e videro che non c’era nessuno. 6#cfr. 6,17.Era successo che, per tutto l’accampamento arameo, il Signore aveva fatto sentire un rumore simile all’avvicinamento di un grande esercito con carri e cavalli. Gli Aramei avevano pensato: «Il re d'Israele ha pagato il re degli Ittiti e quello degli Egiziani perché ci attacchino». 7#Sal 48,5-6; 53,6; 68,13.Perciò, verso sera, si erano dati alla fuga, lasciando l’accampamento come si trovava; avevano abbandonato tende, cavalli e asini. Pur di salvare la vita, erano scappati.
8I quattro malati, arrivati ai bordi dell'accampamento, entrarono in una tenda: vi trovarono da mangiare e da bere. Portarono via argento e vestiti e andarono a nascondere tutto. Poi tornarono indietro ed entrarono in un’altra tenda; anche di lì portarono via roba e andarono a nasconderla. 9Poi ci ripensarono: «Non ci stiamo comportando bene. Quel che abbiamo visto oggi è una notizia troppo bella per starcene zitti. Se aspettiamo fino a domattina prima di diffonderla, saremo certamente puniti. Andiamo subito alla reggia e raccontiamo ogni cosa».
10Giunti alla porta della città, gridarono alle sentinelle:
— Siamo andati all’accampamento degli Aramei. Non c’era nessuno, non si sentiva neppure una voce. Ci sono soltanto cavalli e asini, ancora legati, e le tende abbandonate.
11Le sentinelle portarono la notizia alla reggia. 12Il re si alzò in piena notte e disse ai suoi ministri:
— Vi spiego io qual è il piano degli Aramei. Sanno che noi siamo ridotti alla fame. Sono certamente usciti dall’accampamento per andarsi a nascondere in campagna; sono convinti che noi usciremo da Samaria e che, così, potranno prenderci vivi ed entrare in città.
13Uno dei ministri propose al re:
— In città ci sono ancora cavalli vivi; prendiamone cinque. In ogni caso sono destinati a far la fine di tutto Israele! Mandiamo qualcuno a vedere e sapremo quel che sta succedendo.
14Prepararono due carri con i cavalli. Il re li mandò sulle tracce dell'esercito arameo, con l’ordine di spiarlo. 15Seguirono le tracce degli Aramei fino al fiume Giordano; la strada era piena di vestiti e di altri oggetti che, nella fretta, gli Aramei avevano abbandonato. Allora gli inviati tornarono dal re a far rapporto. 16Subito gli abitanti di Samaria si diressero all’accampamento degli Aramei e lo saccheggiarono. Così, come il Signore aveva annunziato, con una moneta d'argento si poterono comprare sette chili di farina o quattordici d'orzo.
17 #
7,2. Il re incaricò il suo aiutante, il suo braccio destro, di #7,17 ispezionare il mercato: altri: fare la guardia.ispezionare il mercato alla porta della città. La folla lo calpestò ed egli morì. Così aveva annunziato il profeta Eliseo quando il re era andato a trovarlo. 18Il profeta aveva detto al re:
— Domani a quest’ora, al mercato di Samaria con una moneta d'argento si potranno comprare sette chili di farina o quattordici d'orzo.
19L’aiutante del re aveva obiettato al profeta:
— Questo non sarebbe possibile neppure se il Signore facesse piovere cibo dal cielo.
— Invece lo vedrai con i tuoi occhi, — gli aveva risposto Eliseo. — Ma non assaggerai di quei cibi!
20Avvenne proprio così; la gran folla alla porta della città lo calpestò ed egli morì.
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“Parola del Signore - la Bibbia Interconfessionale in lingua corrente”, terza edizione
© 1985, 2008, 2014 Editrice Elledici, and United Bible Societies.
2 Re 7
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1Eliseo rispose:
— Ascolta quel che dice il Signore: Domani a quest’ora, al mercato di Samaria, con una moneta d'argento si potranno comprare sette chili di farina o quattordici d'orzo.
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Mic 3,10; cfr. Gn 7,11; 8,2; Is 24,18. L’aiutante del re d'Israele, il suo braccio destro, rispose al profeta:
— Non sarebbe possibile neppure se il Signore #7,2 facesse piovere cibo dal cielo: è il senso dell'espressione ebraica: facesse finestre nel cielo. Queste finestre servirebbero a far piovere dal cielo cibo o pioggia sulla terra (vedi v. 19 e Genesi 7,11).facesse piovere cibo dal cielo!
— Invece lo vedrai con i tuoi occhi, — rispose Eliseo, — ma non assaggerai di questi cibi!
Gli Aramei lasciano Samaria
3Presso la porta di Samaria, quattro uomini malati di #7,3 una grave malattia della pelle: altri: lebbra.una grave malattia della pelle parlavano tra loro: «Perché dobbiamo restare qui ad aspettare la morte? — dicevano. 4Se decidiamo di entrare in città, moriremo là, perché non si trova nulla da mangiare. Se rimaniamo qui, moriremo ugualmente. Perciò, andiamo a consegnarci all’accampamento degli Aramei. Se ci lasceranno in vita, tanto meglio; se ci uccideranno, pazienza!».
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19,35-36. Al tramonto s’incamminarono verso l’accampamento degli Aramei. Arrivarono ai bordi del campo e videro che non c’era nessuno. 6#cfr. 6,17.Era successo che, per tutto l’accampamento arameo, il Signore aveva fatto sentire un rumore simile all’avvicinamento di un grande esercito con carri e cavalli. Gli Aramei avevano pensato: «Il re d'Israele ha pagato il re degli Ittiti e quello degli Egiziani perché ci attacchino». 7#Sal 48,5-6; 53,6; 68,13.Perciò, verso sera, si erano dati alla fuga, lasciando l’accampamento come si trovava; avevano abbandonato tende, cavalli e asini. Pur di salvare la vita, erano scappati.
8I quattro malati, arrivati ai bordi dell'accampamento, entrarono in una tenda: vi trovarono da mangiare e da bere. Portarono via argento e vestiti e andarono a nascondere tutto. Poi tornarono indietro ed entrarono in un’altra tenda; anche di lì portarono via roba e andarono a nasconderla. 9Poi ci ripensarono: «Non ci stiamo comportando bene. Quel che abbiamo visto oggi è una notizia troppo bella per starcene zitti. Se aspettiamo fino a domattina prima di diffonderla, saremo certamente puniti. Andiamo subito alla reggia e raccontiamo ogni cosa».
10Giunti alla porta della città, gridarono alle sentinelle:
— Siamo andati all’accampamento degli Aramei. Non c’era nessuno, non si sentiva neppure una voce. Ci sono soltanto cavalli e asini, ancora legati, e le tende abbandonate.
11Le sentinelle portarono la notizia alla reggia. 12Il re si alzò in piena notte e disse ai suoi ministri:
— Vi spiego io qual è il piano degli Aramei. Sanno che noi siamo ridotti alla fame. Sono certamente usciti dall’accampamento per andarsi a nascondere in campagna; sono convinti che noi usciremo da Samaria e che, così, potranno prenderci vivi ed entrare in città.
13Uno dei ministri propose al re:
— In città ci sono ancora cavalli vivi; prendiamone cinque. In ogni caso sono destinati a far la fine di tutto Israele! Mandiamo qualcuno a vedere e sapremo quel che sta succedendo.
14Prepararono due carri con i cavalli. Il re li mandò sulle tracce dell'esercito arameo, con l’ordine di spiarlo. 15Seguirono le tracce degli Aramei fino al fiume Giordano; la strada era piena di vestiti e di altri oggetti che, nella fretta, gli Aramei avevano abbandonato. Allora gli inviati tornarono dal re a far rapporto. 16Subito gli abitanti di Samaria si diressero all’accampamento degli Aramei e lo saccheggiarono. Così, come il Signore aveva annunziato, con una moneta d'argento si poterono comprare sette chili di farina o quattordici d'orzo.
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7,2. Il re incaricò il suo aiutante, il suo braccio destro, di #7,17 ispezionare il mercato: altri: fare la guardia.ispezionare il mercato alla porta della città. La folla lo calpestò ed egli morì. Così aveva annunziato il profeta Eliseo quando il re era andato a trovarlo. 18Il profeta aveva detto al re:
— Domani a quest’ora, al mercato di Samaria con una moneta d'argento si potranno comprare sette chili di farina o quattordici d'orzo.
19L’aiutante del re aveva obiettato al profeta:
— Questo non sarebbe possibile neppure se il Signore facesse piovere cibo dal cielo.
— Invece lo vedrai con i tuoi occhi, — gli aveva risposto Eliseo. — Ma non assaggerai di quei cibi!
20Avvenne proprio così; la gran folla alla porta della città lo calpestò ed egli morì.
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“Parola del Signore - la Bibbia Interconfessionale in lingua corrente”, terza edizione
© 1985, 2008, 2014 Editrice Elledici, and United Bible Societies.