Logo YouVersion
Icona Cerca

Giovanni 13:21-34

Giovanni 13:21-34 ICL00D

Gesù parlò così, ed era molto turbato. Poi disse: «Io vi assicuro che uno di voi mi tradirà». I discepoli si guardarono gli uni gli altri, perché non capivano di chi parlava. Uno di loro, il discepolo prediletto di Gesù, era vicino a lui a tavola. Simon Pietro gli fece un cenno come per dire: «Chiedigli di chi sta parlando». Il discepolo si voltò verso Gesù e appoggiandosi sul suo petto gli domandò: — Chi è, Signore? Gesù rispose: — È quello al quale darò un pezzo di pane inzuppato. Poi prese un boccone di pane, lo intinse nel piatto e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariota. Appena Giuda ebbe preso quel pezzo di pane, Satana entrò in lui. Allora Gesù gli disse: «Quello che devi fare, fallo presto». Nessuno di quelli che erano a tavola capì perché Gesù gli aveva parlato a quel modo. Siccome Giuda teneva la cassa comune, alcuni pensarono: «Gli ha detto di comprare il necessario per la festa». Altri dicevano: «Vuole che dia qualcosa ai poveri». Giuda dunque prese il pane e poi uscì subito. Era notte. Uscito Giuda, Gesù disse: «Ora il *Figlio dell'uomo riceve gloria da Dio, e anche la gloria di Dio si manifesta per mezzo del Figlio. Se il Figlio dell'uomo agisce in modo da manifestare la gloria di Dio, presto anche Dio darà la sua gloria al Figlio. «Figli miei, per poco tempo sono ancora con voi. Voi mi cercherete, ma ora dico anche a voi quello che ho già detto ai capi ebrei: dove io vado, voi non potete venire. Io vi do un comandamento nuovo: amatevi gli uni gli altri. Amatevi come io vi ho amato!