Il SIGNORE disse ancora a Mosè: «Parla ad Aaronne e digli: “Nelle generazioni future nessuno dei tuoi discendenti che abbia qualche deformità si avvicinerà per offrire il pane del suo Dio; perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né chi ha una deformità per difetto o per eccesso, o una frattura al piede o alla mano, né il gobbo, né il nano, né chi ha un difetto nell’occhio, o ha la rogna o la scabbia, o i testicoli ammaccati. Nessun uomo tra i discendenti del sacerdote Aaronne, che abbia qualche deformità, si avvicinerà per offrire i sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE. Ha un difetto: non si avvicini quindi per offrire il pane del suo Dio. Egli potrà mangiare il pane del suo Dio, le cose santissime e le cose sante; ma non si avvicinerà alla cortina e non si avvicinerà all’altare, perché ha una deformità. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono il SIGNORE che li santifico”». Così parlò Mosè ad Aaronne, ai suoi figli e a tutti i figli d’Israele.
Leggi Levitico 21
Condividi
Confronta Tutte le Versioni: Levitico 21:16-24
Salva versetti, leggi offline, guarda clip didattici e altro ancora!
Home
Bibbia
Piani
Video