Logo YouVersion
Icona Cerca

Vangelo secondo Matteo 20:20-34

Vangelo secondo Matteo 20:20-34 NR94

Allora la madre dei figli di Zebedeo si avvicinò a Gesú con i suoi figli, prostrandosi per fargli una richiesta. Ed egli le domando: «Che vuoi?» Ella gli disse: «Di' che questi miei due figli siedano l'uno alla tua destra e l'altro alla tua sinistra, nel tuo regno». Gesú rispose: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete voi bere il calice che io sto per bere?» Essi gli dissero: «Sí, lo possiamo». Egli disse loro: «Voi certo berrete il mio calice; ma quanto al sedersi alla mia destra e alla mia sinistra, non sta a me concederlo, ma sarà dato a quelli per cui è stato preparato dal Padre mio». I dieci, udito ciò, furono indignati contro i due fratelli. Ma Gesú, chiamatili a sé, disse: «Voi sapete che i príncipi delle nazioni le signoreggiano e che i grandi le sottomettono al loro dominio. Ma non è cosí tra di voi: anzi, chiunque vorrà essere grande tra di voi, sarà vostro servitore; e chiunque tra di voi vorrà essere primo, sarà vostro servo; appunto come il Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito ma per servire e per dare la sua vita come prezzo di riscatto per molti». Mentre uscivano da *Gerico, una folla lo seguí. E due ciechi, seduti presso la strada, avendo udito che Gesú passava, si misero a gridare: «Abbi pietà di noi, Signore, Figlio di *Davide!» Ma la folla li sgridava, perché tacessero; essi però gridavano più forte: «Abbi pietà di noi, Signore, Figlio di Davide!» Gesú, fermatosi, li chiamò e disse: «Che volete che io vi faccia?» Ed essi: «Signore, che i nostri occhi si aprano». Allora Gesú, commosso, toccò i loro occhi e in quell'istante ricuperarono la vista e lo seguirono.