EPISTOLA I DI S. GIOVANNI 2
2
1Figliuoletti miei, io vi scrivo queste cose, acciocchè non pecchiate; e se pure alcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre, cioè Gesù Cristo giusto#Rom. 8.34. 1 Tim. 2.5. Ebr. 7.25; 9.24.; 2ed esso è il purgamento dei peccati nostri#Rom. 3.25. 1 Giov. 1.7 e rif.; e non solo de' nostri, ma ancora di quelli di tutto il mondo#Giov. 1.29; 4.42; 11.51,52..
L'osservanza dei comandamenti, l'amor fraterno, il distacco dal mondo
3E PER questo conosciamo che noi l'abbiamo conosciuto, se osserviamo i suoi comandamenti#Giov. 14.15; 15.10.. 4Chi dice: Io l'ho conosciuto, e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo#1 Giov. 1.6-8., e la verità non è nel tale. 5Ma chi osserva la sua parola, l'amor di Dio è veramente compiuto nel tale#Giov. 14.21,23,25. 1 Giov. 4.12,13; 5.3.; per questo conosciamo che noi siamo in lui#Giov. 15.4,5,7 e rif.. 6Chi dice di dimorare in lui#Giov. 13.15., deve, come egli camminò, camminare egli ancora simigliantemente#1 Piet. 2.21..
7Fratelli, io non vi scrivo un nuovo comandamento; anzi il comandamento vecchio, il quale aveste dal principio#1 Giov. 3.11. 2 Giov. 5.; il comandamento vecchio è la parola che voi udiste dal principio#Lev. 18.19.. 8Ma pure ancora, io vi scrivo un comandamento nuovo#Giov. 13.34 e rif.; il che è vero in lui, ed in voi; perciocchè le tenebre passano#Rom. 13.12. 1 Tess. 5.5,8., e già risplende la vera luce#Giov. 8.12 e rif.. 9Chi dice d'esser nella luce, e odia il suo fratello, è ancora nelle tenebre#1 Cor. 12.2. 1 Giov. 3.14,15.. 10Chi ama il suo fratello dimora nella luce, e non vi è intoppo in lui. 11Ma chi odia il suo fratello è nelle tenebre, e cammina nelle tenebre, e non sa ove egli si vada; perciocchè le tenebre gli hanno accecati gli occhi.
12Figlioletti, io vi scrivo, perciocchè vi son rimessi i peccati per lo nome d'esso#Fat. 10.43 e rif.. 13Padri, io vi scrivo, perciocchè avete conosciuto quello che è dal principio#1 Giov. 1.1 e rif.. Giovani, io vi scrivo, perciocchè avete vinto il maligno. 14Fanciulli, io vi scrivo, perciocchè avete conosciuto il Padre. Padri, io vi ho scritto, perciocchè avete conosciuto quello che è dal principio. Giovani, io vi ho scritto, perciocchè siete forti#Efes. 6.10., e la parola di Dio dimora in voi, ed avete vinto il maligno#Mat. 13.29. 1 Giov. 5.18,19..
15Non amate il mondo#Rom. 12.2., nè le cose che son nel mondo; se alcuno ama il mondo, l'amor del Padre non è in lui#Giac. 4.4 e rif.. 16Perciocchè tutto quello che è nel mondo: la concupiscenza della carne#2 Tim. 2.22. Tit. 2.12., e la concupiscenza degli occhi#Eccl. 4.8; 5.11., e la superbia della vita#Giac. 4.16., non è dal Padre, ma è dal mondo. 17E il mondo, e la sua concupiscenza, passa via#1 Cor. 7.31 e rif.; ma chi fa la volontà di Dio dimora in eterno.
Gli anticristi
18FANCIULLI, egli è l'ultimo tempo#Ebr. 1.2.; e come avete inteso che l'anticristo verrà#2 Tess. 2.3 ecc. e rif. ver. 22., fin da ora vi son molti anticristi#Mat. 24.5,24. 2 Giov. 7.; onde noi conosciamo ch'egli è l'ultimo tempo#1 Tim. 4.1. 2 Tim. 3.1.. 19Sono usciti d'infra noi#Fat. 20.30., ma non eran de' nostri; perciocchè, se fossero stati de' nostri, sarebber rimasti con noi#Giov. 10.28,29.; ma conveniva che fosser manifestati#1 Cor. 11.19.; perciocchè non tutti sono de' nostri.
20Ma, quant'è a voi, voi avete l'unzione#2 Cor. 1.21. dal Santo#Mar. 1.24. Fat. 3.14., e conoscete ogni cosa#Giov. 14.26; 16.13. ver. 27.. 21Ciò ch'io vi ho scritto, non è perchè non sappiate la verità; anzi, perciocchè la sapete, e perciocchè niuna menzogna è dalla verità. 22Chi è il mendace, se non colui che nega che Gesù è il Cristo? esso è l'anticristo, il qual nega il Padre, e il Figliuolo#1 Giov. 4.3. 2 Giov. 7.. 23Chiunque nega il Figliuolo, nè anche ha il Padre#Giov. 5.23; 15.23. 2 Giov. 9.; chi confessa il Figliuolo, ha ancora il Padre#Giov. 14.7,9,10. 1 Giov. 4.15..
24Quant'è a voi dunque, dimori in voi ciò che avete udito dal principio#2 Giov. 6.; se ciò che avete udito dal principio dimora in voi, ancora voi dimorerete nel Figliuolo, e nel Padre#Giov. 14.23. 1 Giov. 1.3; 4.12-16.. 25E questa è la promessa, ch'egli ci ha fatta, cioè: la vita eterna#Giov. 17.2,3. 1 Giov. 1.2; 5.11..
26Io vi ho scritte queste cose intorno a coloro che vi seducono. 27Ma, quant'è a voi, l'unzione che avete ricevuta da lui dimora in voi, e non avete bisogno che alcuno v'insegni#Ger. 31.33,34. Mat. 13.11.; ma, come la stessa unzione v'insegna ogni cosa#ver. 2.20 e rif., ed essa è verace, e non è menzogna; dimorate in esso, come quella vi ha insegnato.
28Ora dunque, figlioletti, dimorate in lui, acciocchè, quando egli sarà apparito#1 Giov. 3.2., abbiam confidanza, e non siamo confusi per la sua presenza, nel suo avvenimento#Mar. 8.38. 1 Giov. 4.17.. 29Se voi sapete ch'egli è giusto, sappiate che chiunque opera la giustizia è nato da lui#1 Giov. 3.7,10..
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1Figliuoletti miei, io vi scrivo queste cose, acciocchè non pecchiate; e se pure alcuno ha peccato, noi abbiamo un avvocato presso il Padre, cioè Gesù Cristo giusto#Rom. 8.34. 1 Tim. 2.5. Ebr. 7.25; 9.24.; 2ed esso è il purgamento dei peccati nostri#Rom. 3.25. 1 Giov. 1.7 e rif.; e non solo de' nostri, ma ancora di quelli di tutto il mondo#Giov. 1.29; 4.42; 11.51,52..
L'osservanza dei comandamenti, l'amor fraterno, il distacco dal mondo
3E PER questo conosciamo che noi l'abbiamo conosciuto, se osserviamo i suoi comandamenti#Giov. 14.15; 15.10.. 4Chi dice: Io l'ho conosciuto, e non osserva i suoi comandamenti, è bugiardo#1 Giov. 1.6-8., e la verità non è nel tale. 5Ma chi osserva la sua parola, l'amor di Dio è veramente compiuto nel tale#Giov. 14.21,23,25. 1 Giov. 4.12,13; 5.3.; per questo conosciamo che noi siamo in lui#Giov. 15.4,5,7 e rif.. 6Chi dice di dimorare in lui#Giov. 13.15., deve, come egli camminò, camminare egli ancora simigliantemente#1 Piet. 2.21..
7Fratelli, io non vi scrivo un nuovo comandamento; anzi il comandamento vecchio, il quale aveste dal principio#1 Giov. 3.11. 2 Giov. 5.; il comandamento vecchio è la parola che voi udiste dal principio#Lev. 18.19.. 8Ma pure ancora, io vi scrivo un comandamento nuovo#Giov. 13.34 e rif.; il che è vero in lui, ed in voi; perciocchè le tenebre passano#Rom. 13.12. 1 Tess. 5.5,8., e già risplende la vera luce#Giov. 8.12 e rif.. 9Chi dice d'esser nella luce, e odia il suo fratello, è ancora nelle tenebre#1 Cor. 12.2. 1 Giov. 3.14,15.. 10Chi ama il suo fratello dimora nella luce, e non vi è intoppo in lui. 11Ma chi odia il suo fratello è nelle tenebre, e cammina nelle tenebre, e non sa ove egli si vada; perciocchè le tenebre gli hanno accecati gli occhi.
12Figlioletti, io vi scrivo, perciocchè vi son rimessi i peccati per lo nome d'esso#Fat. 10.43 e rif.. 13Padri, io vi scrivo, perciocchè avete conosciuto quello che è dal principio#1 Giov. 1.1 e rif.. Giovani, io vi scrivo, perciocchè avete vinto il maligno. 14Fanciulli, io vi scrivo, perciocchè avete conosciuto il Padre. Padri, io vi ho scritto, perciocchè avete conosciuto quello che è dal principio. Giovani, io vi ho scritto, perciocchè siete forti#Efes. 6.10., e la parola di Dio dimora in voi, ed avete vinto il maligno#Mat. 13.29. 1 Giov. 5.18,19..
15Non amate il mondo#Rom. 12.2., nè le cose che son nel mondo; se alcuno ama il mondo, l'amor del Padre non è in lui#Giac. 4.4 e rif.. 16Perciocchè tutto quello che è nel mondo: la concupiscenza della carne#2 Tim. 2.22. Tit. 2.12., e la concupiscenza degli occhi#Eccl. 4.8; 5.11., e la superbia della vita#Giac. 4.16., non è dal Padre, ma è dal mondo. 17E il mondo, e la sua concupiscenza, passa via#1 Cor. 7.31 e rif.; ma chi fa la volontà di Dio dimora in eterno.
Gli anticristi
18FANCIULLI, egli è l'ultimo tempo#Ebr. 1.2.; e come avete inteso che l'anticristo verrà#2 Tess. 2.3 ecc. e rif. ver. 22., fin da ora vi son molti anticristi#Mat. 24.5,24. 2 Giov. 7.; onde noi conosciamo ch'egli è l'ultimo tempo#1 Tim. 4.1. 2 Tim. 3.1.. 19Sono usciti d'infra noi#Fat. 20.30., ma non eran de' nostri; perciocchè, se fossero stati de' nostri, sarebber rimasti con noi#Giov. 10.28,29.; ma conveniva che fosser manifestati#1 Cor. 11.19.; perciocchè non tutti sono de' nostri.
20Ma, quant'è a voi, voi avete l'unzione#2 Cor. 1.21. dal Santo#Mar. 1.24. Fat. 3.14., e conoscete ogni cosa#Giov. 14.26; 16.13. ver. 27.. 21Ciò ch'io vi ho scritto, non è perchè non sappiate la verità; anzi, perciocchè la sapete, e perciocchè niuna menzogna è dalla verità. 22Chi è il mendace, se non colui che nega che Gesù è il Cristo? esso è l'anticristo, il qual nega il Padre, e il Figliuolo#1 Giov. 4.3. 2 Giov. 7.. 23Chiunque nega il Figliuolo, nè anche ha il Padre#Giov. 5.23; 15.23. 2 Giov. 9.; chi confessa il Figliuolo, ha ancora il Padre#Giov. 14.7,9,10. 1 Giov. 4.15..
24Quant'è a voi dunque, dimori in voi ciò che avete udito dal principio#2 Giov. 6.; se ciò che avete udito dal principio dimora in voi, ancora voi dimorerete nel Figliuolo, e nel Padre#Giov. 14.23. 1 Giov. 1.3; 4.12-16.. 25E questa è la promessa, ch'egli ci ha fatta, cioè: la vita eterna#Giov. 17.2,3. 1 Giov. 1.2; 5.11..
26Io vi ho scritte queste cose intorno a coloro che vi seducono. 27Ma, quant'è a voi, l'unzione che avete ricevuta da lui dimora in voi, e non avete bisogno che alcuno v'insegni#Ger. 31.33,34. Mat. 13.11.; ma, come la stessa unzione v'insegna ogni cosa#ver. 2.20 e rif., ed essa è verace, e non è menzogna; dimorate in esso, come quella vi ha insegnato.
28Ora dunque, figlioletti, dimorate in lui, acciocchè, quando egli sarà apparito#1 Giov. 3.2., abbiam confidanza, e non siamo confusi per la sua presenza, nel suo avvenimento#Mar. 8.38. 1 Giov. 4.17.. 29Se voi sapete ch'egli è giusto, sappiate che chiunque opera la giustizia è nato da lui#1 Giov. 3.7,10..
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