Prima lettera ai Tessalonicesi 4:1-8
Prima lettera ai Tessalonicesi 4:1-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Del resto, fratelli, avete imparato da noi il modo in cui dovete comportarvi e piacere a Dio ed è già così che vi comportate. Vi preghiamo e vi esortiamo nel Signore Gesù a progredire sempre di più. Infatti sapete quali istruzioni vi abbiamo date nel nome del Signore Gesù. Perché questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione, che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo in santità e onore, senza abbandonarsi a passioni disordinate come fanno gli stranieri che non conoscono Dio; che nessuno opprima il fratello né lo sfrutti negli affari; perché il Signore è un vendicatore in tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e dichiarato prima. Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione. Chi dunque disprezza questi precetti, non disprezza un uomo, ma quel Dio che vi fa {anche} dono del suo Santo Spirito.
Prima lettera ai Tessalonicesi 4:1-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Del resto, fratelli, avete imparato da noi il modo in cui dovete comportarvi e piacere a Dio ed è già cosí che vi comportate. Vi preghiamo e vi esortiamo nel Signore Gesú a progredire sempre di piú. Infatti sapete quali istruzioni vi abbiamo date nel nome del Signore Gesú. Perché questa è la volontà di Dio: che vi santifichiate, che vi asteniate dalla fornicazione, che ciascuno di voi sappia possedere il proprio corpo in santità e onore, senza abbandonarsi a passioni disordinate come fanno gli stranieri che non conoscono Dio; che nessuno opprima il fratello né lo sfrutti negli affari; perché il Signore è un vendicatore in tutte queste cose, come già vi abbiamo detto e dichiarato prima. Infatti Dio ci ha chiamati non a impurità, ma a santificazione. Chi dunque disprezza questi precetti, non disprezza un uomo, ma quel Dio che vi fa anche dono del suo Santo Spirito.
Prima lettera ai Tessalonicesi 4:1-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Per il resto, fratelli, voi avete imparato da noi come dovete comportarvi per piacere a Dio. E già vi comportate così. Ma ora, nel nome del Signore Gesù, io vi prego e vi supplico di migliorare ancora. Infatti voi sapete quali sono le istruzioni che vi ho dato da parte del Signore Gesù. Questa è la sua volontà: vivete in modo degno di Dio! e quindi state lontani da ogni immoralità. Ognuno sappia vivere con la propria moglie con santità e rispetto, senza lasciarsi dominare da indegne passioni, come fanno invece i pagani che non conoscono Dio. In queste cose nessuno deve offendere o ingannare gli altri. Ve l’ho già detto e vi ho già avvertiti seriamente: il Signore punisce chi commette questi peccati. Dio non ci ha chiamati a vivere nell’immoralità, ma nella santità. Perciò, chi disprezza queste istruzioni, non disprezza l’uomo, ma Dio che vi ha dato il suo *Spirito Santo.
Prima lettera ai Tessalonicesi 4:1-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
NEL rimanente adunque, fratelli, noi vi preghiamo, ed esortiamo nel Signore Gesù, che, come avete da noi ricevuto come vi convien camminare, e piacere a Dio, in ciò vie più abbondiate. Perciocchè voi sapete quali comandamenti vi abbiamo dati per lo Signore Gesù. Poichè questa è la volontà di Dio, cioè: la vostra santificazione; acciocchè vi asteniate dalla fornicazione; e che ciascun di voi sappia possedere il suo vaso in santificazione, ed onore; non in passione di concupiscenza, come i Gentili, i quali non conoscono Iddio. E che niuno oppressi il suo prossimo, nè gli faccia frode negli affari di questa vita; perciocchè il Signore è il vendicator di tutte queste cose; siccome ancora vi abbiamo innanzi detto, e protestato. Poichè Iddio non ci ha chiamati ad immondizia, ma a santificazione. Perciò chi sprezza queste cose non isprezza un uomo, ma Iddio, il quale ancora ha messo il suo Spirito Santo in noi.