Seconda lettera ai Corinzi 5:15-16
Seconda lettera ai Corinzi 5:15-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
e che egli morì per tutti, affinché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro. Quindi, da ora in poi, noi non conosciamo più nessuno da un punto di vista umano; e se anche abbiamo conosciuto Cristo da un punto di vista umano, ora però non lo conosciamo più così.
Seconda lettera ai Corinzi 5:15-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
e ch'egli morí per tutti, affinché quelli che vivono non vivano piú per sé stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro. Quindi, da ora in poi, noi non conosciamo piú nessuno da un punto di vista umano; e se anche abbiamo conosciuto Cristo da un punto di vista umano, ora però non lo conosciamo piú cosí.
Seconda lettera ai Corinzi 5:15-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Cristo è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per lui che è morto ed è risuscitato per loro. Perciò, d'ora in avanti non possiamo più considerare nessuno con i criteri di questo mondo. E se talvolta abbiamo considerato così Cristo, da un punto di vista puramente umano, ora non lo valutiamo più in questo modo.
Seconda lettera ai Corinzi 5:15-16 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Avendo fatta questa determinazione: che, se uno è morto per tutti, tutti adunque erano morti; e ch'egli è morto per tutti, acciocchè coloro che vivono non vivano più per l'innanzi a sè stessi, ma a colui che è morto, e risuscitato per loro. Talchè noi da quest'ora non conosciamo alcuno secondo la carne; e se abbiam conosciuto Cristo secondo la carne, pur ora non lo conosciamo più.