Secondo libro di Samuele 6:20-22
Secondo libro di Samuele 6:20-22 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Come Davide tornava per benedire la sua famiglia, Mical, figlia di Saul, gli andò incontro e gli disse: «Bell’onore si è fatto oggi il re d’Israele a scoprirsi davanti agli occhi delle serve dei suoi servi, come si scoprirebbe un uomo da nulla!» Davide rispose a Mical: «L’ho fatto davanti al SIGNORE che mi ha scelto invece di tuo padre e di tutta la sua casa per stabilirmi principe d’Israele, del popolo del SIGNORE; sì, davanti al SIGNORE ho fatto festa. Anzi mi abbasserò anche più di così e mi renderò umile ai miei occhi; ma da quelle serve di cui parli, proprio da loro, sarò onorato!»
Secondo libro di Samuele 6:20-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Come Davide tornava per benedire la sua famiglia, Mical, figlia di Saul, gli andò incontro e gli disse: «Bell'onore si è fatto oggi il re d'Israele a scoprirsi davanti agli occhi delle serve dei suoi servi, come si scoprirebbe un uomo da nulla!» Davide rispose a Mical: «L'ho fatto davanti al Signore che mi ha scelto invece di tuo padre e di tutta la sua casa per stabilirmi principe d'Israele, del popolo del Signore; sí, davanti al Signore ho fatto festa. Anzi mi abbasserò anche piú di cosí e mi renderò umile ai miei occhi; ma da quelle serve di cui parli, proprio da loro, sarò onorato!»
Secondo libro di Samuele 6:20-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Anche Davide si avviò per benedire la sua famiglia. Gli venne incontro Mical figlia di Saul e disse: — Bella figura ha fatto oggi il re d'Israele! Si è fatto vedere mezzo svestito anche dalle serve dei suoi servitori come avrebbe fatto un uomo da nulla. Davide le rispose: — Io ho fatto festa in onore del Signore che ha scelto me come capo d'Israele, suo popolo, al posto di tuo padre o di un suo discendente. In onore del Signore lo farò ancora. Anzi, personalmente mi umilierò e mi abbasserò ancora di più. Ma le serve di cui tu parli dovranno mostrarmi rispetto.
Secondo libro di Samuele 6:20-22 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Davide ancora se ne ritornò per benedir la sua casa. E Mical, figliuola di Saulle, gli uscì incontro, e disse: Quant'è egli stato oggi onorevole al re d'Israele d'essersi oggi scoperto davanti agli occhi delle serventi de' suoi servitori, non altrimenti che si scoprirebbe un uomo da nulla! E Davide disse a Mical: Sì, nel cospetto del Signore, il quale ha eletto me, anzi che tuo padre, e che alcuno di tutta la sua famiglia, per costituirmi conduttore sopra il suo popolo, sopra Israele; per ciò farò festa nel cospetto del Signore. E mi avvilirò per ciò ancora più di questo, e mi terrò più basso; e pur sarò onorato appo quelle serventi, delle quali tu hai parlato.