Atti degli Apostoli 14:21-23
Atti degli Apostoli 14:21-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
E, dopo aver evangelizzato quella città e fatto molti discepoli, se ne tornarono a Listra, a Iconio e ad Antiochia, fortificando gli animi dei discepoli ed esortandoli a perseverare nella fede, dicendo loro che dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni. Dopo aver designato per loro degli anziani in ciascuna chiesa, e aver pregato e digiunato, li raccomandarono al Signore, nel quale avevano creduto.
Atti degli Apostoli 14:21-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
E, dopo aver evangelizzato quella città e fatto molti discepoli, se ne tornarono a Listra, a Iconio e ad Antiochia, fortificando gli animi dei discepoli ed esortandoli a perseverare nella fede, dicendo loro che dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni. Dopo aver designato per loro degli *anziani in ciascuna chiesa, e aver pregato e digiunato, li raccomandarono al Signore, nel quale avevano creduto.
Atti degli Apostoli 14:21-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Paolo e Bàrnaba annunziarono il messaggio della salvezza anche nella città di Derbe e fecero un buon numero di *discepoli. Poi, iniziarono il viaggio di ritorno, passando da Listra e da Icònio fino ad Antiòchia, città della Pisidia: dappertutto infondevano coraggio ai discepoli e li esortavano a rimanere saldi nella fede. Tra l’altro dicevano: «È necessario passare attraverso molte tribolazioni, per poter entrare nel *regno di Dio». In ogni comunità Paolo e Bàrnaba scelsero e lasciarono alcuni responsabili. Dopo aver pregato e *digiunato, li raccomandarono alla protezione del Signore nel quale avevano creduto.
Atti degli Apostoli 14:21-23 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ed avendo evangelizzato a quella città, e fatti molti discepoli, se ne ritornarono in Listra, in Iconio, e in Antiochia, confermando gli animi de' discepoli, e confortandoli di perseverar nella fede, ed ammonendoli che per molte afflizioni ci conviene entrare nel regno di Dio. E dopo che ebbero loro per ciascuna chiesa ordinati per voti comuni degli anziani, avendo orato con digiuni, li raccomandarono al Signore, nel quale aveano creduto.