Lettera ai Colossesi 1:15-23
Lettera ai Colossesi 1:15-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Egli è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura; poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. Poiché al Padre piacque di far abitare in lui tutta la pienezza e di riconciliare con sé tutte le cose per mezzo di lui, avendo fatto la pace mediante il sangue della sua croce; {per mezzo di lui, dico,} tanto le cose che sono sulla terra, quanto quelle che sono nei cieli. Anche voi, che un tempo eravate estranei e nemici a causa dei vostri pensieri e delle vostre opere malvagie, ora egli vi ha riconciliati nel corpo della sua carne, per mezzo della sua morte, per farvi comparire davanti a sé santi, senza difetto e irreprensibili, se appunto perseverate nella fede, fondati e saldi e senza lasciarvi smuovere dalla speranza del vangelo che avete ascoltato, il quale è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo e di cui io, Paolo, sono diventato servitore.
Lettera ai Colossesi 1:15-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Egli è l'immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura; poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potenze; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui. Egli è il capo del corpo, cioè della chiesa; egli che è il principio, il primogenito dai morti, affinché in ogni cosa abbia il primato. Poiché al Padre piacque di far abitare in lui tutta la pienezza e di riconciliare con sé tutte le cose per mezzo di lui, avendo fatto la pace mediante il sangue della sua croce; per mezzo di lui, dico, tanto le cose che sono sulla terra, quanto quelle che sono nei cieli. Anche voi, che un tempo eravate estranei e nemici a causa dei vostri pensieri e delle vostre opere malvagie, ora egli vi ha riconciliati nel corpo della sua carne, per mezzo della sua morte, per farvi comparire davanti a sé santi, senza difetto e irreprensibili, se appunto perseverate nella fede, fondati e saldi e senza lasciarvi smuovere dalla speranza del vangelo che avete ascoltato, il quale è stato predicato a ogni creatura sotto il cielo e di cui io, Paolo, sono diventato servitore.
Lettera ai Colossesi 1:15-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Il Dio invisibile si è fatto visibile in Cristo, nato dal Padre prima della creazione del mondo. Tutte le cose create, in cielo e sulla terra, sono state fatte per mezzo di lui, sia le cose visibili sia quelle invisibili: i poteri, le forze, le autorità, le potenze. Tutto fu creato per mezzo di lui e per lui. Cristo è prima di tutte le cose e tiene insieme tutto l’universo. Egli è anche capo di quel corpo che è la chiesa, è la fonte della nuova vita, è il primo risuscitato dai morti: egli deve sempre avere il primo posto in tutto. Perché Dio ha voluto essere pienamente presente in lui e per mezzo di lui ha voluto rifare amicizia con tutte le cose, con quelle della terra e con quelle del cielo; per mezzo della sua morte in croce Dio ha fatto pace con tutti. Un tempo anche voi eravate lontani da Dio: eravate nemici, perché pensavate e facevate opere cattive. Ora invece, per mezzo della morte che Cristo ha sofferto, Dio ha fatto pace anche con voi per farvi essere santi, innocenti e senza difetti di fronte a lui, perché rimaniate fermi e saldi nella fede, e non permettiate a nessuno di portarvi lontano da quella speranza che è vostra dal giorno in cui avete ascoltato l’annunzio del *Vangelo. Questo Vangelo è stato annunziato a tutti gli uomini in tutto il mondo e io, Paolo, sono diventato il suo servitore.
Lettera ai Colossesi 1:15-23 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
EGLI è l'immagine dell'Iddio invisibile, il primogenito d'ogni creatura. Poichè in lui sono state create tutte le cose, quelle che son ne' cieli, e quelle che son sopra la terra; le cose visibili e le invisibili; e troni, e signorie, e principati, e podestà; tutte le cose sono state create per lui, e per cagione di lui. Ed egli è avanti ogni cosa, e tutte le cose consistono in lui. Ed egli stesso è il capo del corpo della chiesa; egli, dico, che è il principio, il primogenito da' morti; acciocchè in ogni cosa tenga il primo grado. Perciocchè è piaciuto al Padre che tutta la pienezza abiti in lui; ed avendo fatta la pace per il sangue della croce d'esso, riconciliarsi per lui tutte le cose; così quelle che sono sopra la terra, come quelle che sono ne' cieli. E voi stessi, che già eravate alieni, e nemici con la mente, nelle opere malvage; pure ora vi ha riconciliati nel corpo della sua carne, per la morte, per farvi comparire davanti a sè santi, ed irreprensibili, e senza colpa. Se pure perseverate nella fede, essendo fondati e fermi; e non essendo smossi dalla speranza dell'evangelo che voi avete udito, il quale è stato predicato fra ogni creatura che è sotto il cielo; del quale io Paolo sono stato fatto ministro.