Daniele 2:44-49
Daniele 2:44-49 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto e che non cadrà sotto il dominio di un altro popolo. Spezzerà e annienterà tutti quei regni, ma esso durerà per sempre, proprio come la pietra che hai visto staccarsi dal monte, senza intervento umano, e spezzare il ferro, il bronzo, l’argilla, l’argento e l’oro. Il gran Dio ha fatto conoscere al re quello che deve avvenire d’ora in poi. Il sogno è vero, e sicura è la sua interpretazione». Allora il re Nabucodonosor, abbassando la sua faccia fino a terra, si inchinò davanti a Daniele e ordinò che gli fossero portati offerte e profumi. Poi il re parlò a Daniele e disse: «In verità il vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore dei re e il rivelatore dei segreti, poiché tu hai potuto svelare questo mistero». Allora il re innalzò Daniele in dignità, lo colmò di numerosi e ricchi doni, gli diede il comando di tutta la provincia di Babilonia e lo fece capo supremo di tutti i saggi di Babilonia. Daniele chiese al re di affidare a Sadrac, Mesac e Abed-Nego l’amministrazione della provincia di Babilonia; ma Daniele rimase alla corte del re.
Daniele 2:44-49 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Al tempo di questi re, il Dio del cielo farà sorgere un regno, che non sarà mai distrutto e che non cadrà sotto il dominio d'un altro popolo. Spezzerà e annienterà tutti quei regni, ma esso durerà per sempre, proprio come la pietra che hai visto staccarsi dal monte, senza intervento umano, e spezzare il ferro, il bronzo, l'argilla, l'argento e l'oro. Il gran Dio ha fatto conoscere al re quello che deve avvenire d'ora in poi. Il sogno è vero e sicura è la sua interpretazione». Allora il re Nabucodonosor, abbassando la sua faccia fino a terra, si inchinò davanti a Daniele e ordinò che gli fossero portati offerte e profumi. Poi il re parlò a Daniele e disse: «In verità il vostro Dio è il Dio degli dèi, il Signore dei re e il rivelatore dei segreti, poiché tu hai potuto svelare questo mistero». Allora il re innalzò Daniele in dignità, lo colmò di numerosi e ricchi doni, gli diede il comando di tutta la provincia di Babilonia e lo fece capo supremo di tutti i saggi di Babilonia. Daniele chiese al re di affidare a Sadrac, Mesac e Abed-Nego l'amministrazione della provincia di Babilonia; ma Daniele rimase alla corte del re.
Daniele 2:44-49 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Al tempo di questi re, il Dio del cielo susciterà un regno che non sarà mai distrutto e non cederà mai il dominio a un’altra nazione. Questo regno durerà per sempre, dopo aver distrutto tutti i regni precedenti e aver messo fine alla loro esistenza. Ecco il significato della pietra che hai visto staccarsi dalla montagna senza intervento umano, per frantumare il ferro, il bronzo, la terracotta, l’argento e l’oro della statua. Così, maestà, il grande Dio ti ha fatto conoscere il futuro. Il tuo sogno è una vera rivelazione e la spiegazione che te ne ho data è degna di fiducia». Allora il re Nabucodònosor si inchinò fino a terra davanti a Daniele, gli rese omaggio e diede ordine di presentargli sacrifici e offerte di profumi. Poi disse a Daniele: «Il vostro Dio è davvero il più grande fra tutti gli dèi, il signore di tutti i re e il rivelatore dei misteri, dato che tu sei stato capace di svelarmi questo segreto». In seguito, il re concesse a Daniele grandi onori e gli diede molti regali preziosi. Lo fece governatore della provincia di Babilonia e capo supremo di tutti i saggi di Babilonia. Su richiesta di Daniele, il re fece Sadrac, Mesac e Abdènego amministratori della provincia di Babilonia. E Daniele divenne consigliere di corte.
Daniele 2:44-49 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E a' dì di questi re, l'Iddio del cielo farà sorgere un regno, il quale giammai in eterno non sarà distrutto; e quel regno non sarà lasciato ad un altro popolo; esso triterà, e consumerà tutti que' regni; ma esso durerà in eterno. Conciossiachè tu abbi veduto che dal monte è stata tagliata una pietra, senza opera di mani, la quale ha tritato il ferro, il rame, l'argilla, l'argento, e l'oro. Il grande Iddio ha fatto assapere al re ciò che avverrà da questo tempo innanzi; e il sogno è verace, e la sua interpretazione è fedele. Allora il re Nebucadnesar cadde sopra la sua faccia, e adorò Daniele; e comandò che gli si offerissero offerte e profumi. E il re fece motto a Daniele, e gli disse: Di vero il vostro Dio è l'Iddio degl'iddii, e il Signore dei re, e il rivelatore de' segreti; poichè tu hai potuto rivelar questo segreto. Allora il re aggrandì Daniele, e gli donò molti gran presenti, e lo costituì rettore sopra tutta la provincia di Babilonia, e capo de' magistrati, sopra tutti i savi di Babilonia. E alla richiesta di Daniele, il re costituì sopra gli affari della provincia di Babilonia, Sadrac, Mesac, ed Abed-nego; ma Daniele stava alla porta del re.