Lettera agli Efesini 5:11-14
Lettera agli Efesini 5:11-14 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele; perché è vergognoso perfino il parlare delle cose che costoro fanno di nascosto. Ma tutte le cose, quando sono denunciate dalla luce, diventano manifeste; poiché tutto ciò che è manifesto, è luce. Per questo è detto: «Risvègliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce».
Lettera agli Efesini 5:11-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Non partecipate alle opere infruttuose delle tenebre; piuttosto denunciatele; perché è vergognoso perfino il parlare delle cose che costoro fanno di nascosto. Ma tutte le cose, quando sono denunciate dalla luce, diventano manifeste; poiché tutto ciò che è manifesto, è luce. Per questo è detto: «Risvégliati, o tu che dormi, e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce».
Lettera agli Efesini 5:11-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Non fate amicizia con quelli che compiono azioni tenebrose che non danno alcun frutto; piuttosto denunziate quelle loro azioni (perché sono azioni che essi fanno di nascosto ed è vergognoso perfino parlarne). La luce mostra la vera natura di tutto ciò che viene messo in chiaro; poi la luce trasforma ciò che essa illumina, e lo rende luminoso. Per questo si dice: Svegliati, tu che dormi sorgi dai morti: e Cristo ti illuminerà.
Lettera agli Efesini 5:11-14 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E non partecipate le opere infruttuose delle tenebre, anzi più tosto ancora riprendetele. Perciocchè egli è disonesto pur di dire le cose che si fanno da coloro in occulto. Ma tutte le cose, che sono condannate sono manifestate dalla luce; perciocchè tutto ciò che è manifestato è luce. Perciò dice: Risvegliati, tu che dormi, e risorgi da' morti, e Cristo ti risplenderà.