Ezechiele 22:18-20
Ezechiele 22:18-20 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
«Figlio d’uomo, quelli della casa d’Israele per me sono diventati tante scorie: tutti quanti non sono che bronzo, stagno, ferro, piombo in mezzo al crogiuolo; sono tutti scorie d’argento. Perciò, così parla il Signore, DIO: “Poiché siete tutti diventati tante scorie, ecco, io vi raduno in mezzo a Gerusalemme. Come si raduna l’argento, il bronzo, il ferro, il piombo e lo stagno nel crogiuolo, e si soffia sul fuoco per fonderli, così, nella mia ira e nel mio furore, io vi radunerò, vi metterò là e vi fonderò.
Ezechiele 22:18-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
«Figlio d'uomo, quelli della casa d'Israele per me sono diventati tante scorie: tutti quanti non sono che rame, stagno, ferro, piombo, in mezzo al crogiuolo; sono tutti scorie d'argento. Perciò, cosí parla Dio, il Signore: “Poiché siete tutti diventati tante scorie, ecco, io vi raduno in mezzo a *Gerusalemme. Come si raduna l'argento, il rame, il ferro, il piombo, e lo stagno nel crogiuolo e si soffia sul fuoco per fonderli, cosí, nella mia ira e nel mio furore io vi radunerò, vi metterò là, e vi fonderò.
Ezechiele 22:18-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Ezechiele, gli Israeliti sono per me simili ad argento, rame, stagno, ferro e piombo gettati nella fornace per essere raffinati. Per questo io, Dio, il Signore, dichiaro loro: Siete come minerali grezzi. Quindi vi ammucchierò dentro Gerusalemme: simili ad argento, rame, ferro, piombo e stagno nella stessa fornace dove si attizza il fuoco fino a fonderli. Così io, nella mia terribile collera, vi riunirò insieme per farvi fondere dal fuoco.
Ezechiele 22:18-20 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Figliuol d'uomo, la casa d'Israele mi è divenuta schiuma; tutti quanti son rame, e stagno, e ferro, e piombo, in mezzo d'un fornello; son divenuti schiuma d'argento. Perciò, così ha detto il Signore Iddio: Perciocchè voi tutti siete divenuti schiume, però, ecco, io vi raduno in mezzo di Gerusalemme. Come si raduna l'argento, e il rame, e il ferro, e il piombo, e lo stagno, in mezzo d'un fornello, per soffiarvi su il fuoco per fonder quelle cose: così vi raccorrò nella mia ira, e nel mio cruccio, e vi porrò quivi, e vi struggerò.