Genesi 26:12-14
Genesi 26:12-14 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Isacco seminò in quel paese e in quell’anno raccolse il centuplo; il SIGNORE lo benedisse. Quest’uomo divenne grande, andò crescendo sempre più, finché diventò ricchissimo: fu padrone di greggi di pecore, di mandrie di buoi e di numerosa servitù. I Filistei lo invidiavano.
Genesi 26:12-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Isacco seminò in quel paese, e in quell'anno raccolse il centuplo; il Signore lo benedisse. Quest'uomo divenne grande, andò crescendo sempre piú, finché diventò ricchissimo: fu padrone di greggi di pecore, di mandrie di buoi e di numerosa servitú. I Filistei lo invidiavano.
Genesi 26:12-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Isacco fece in quella terra una semina e quell’anno ebbe un raccolto molto abbondante: il Signore lo aveva benedetto. Egli divenne una persona importante, fino a ottenere una posizione influente. Diventò padrone di grandi mandrie e di numerosi greggi. Aveva molti servitori. I Filistei lo invidiavano.
Genesi 26:12-14 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E Isacco seminò in quel paese; e quell'anno trovò cento per uno. E il Signore lo benedisse. E quell'uomo divenne grande, e andò del continuo crescendo, finchè fu sommamente accresciuto. Ed avea gregge di minuto bestiame, ed armenti di grosso, e molta famiglia; e perciò i Filistei lo invidiavano.