Osea 10:1-8
Osea 10:1-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Israele era una vigna rigogliosa, che dava frutto in abbondanza. Più abbondava il suo frutto, più moltiplicava gli altari; più bello era il suo paese, più belle faceva le sue statue. Il loro cuore è ingannatore; ora ne porteranno la pena; egli abbatterà i loro altari, distruggerà le loro statue. Sì, allora diranno: «Non abbiamo più re, perché non abbiamo avuto timore del SIGNORE; il re che cosa potrebbe fare per noi?» Essi dicono delle parole, giurano il falso, fanno patti; perciò il castigo germoglia come erba velenosa nei solchi dei campi. Gli abitanti di Samaria trepideranno per le vitelle di Bet-Aven; sì, il popolo sarà in lutto per l’idolo, e i suoi sacerdoti tremeranno per esso, per la sua gloria, perché questa svanirà da lui. L’idolo stesso sarà portato in Assiria, come un dono al re difensore; la confusione s’impadronirà di Efraim, e Israele sarà coperto di vergogna per i suoi disegni. Quanto a Samaria, il suo re sarà annientato, come schiuma sull’acqua. Gli alti luoghi di Aven, peccato d’Israele, saranno distrutti. Le spine e i rovi cresceranno sui loro altari; essi diranno ai monti: «Copriteci!» e ai colli: «Cadeteci addosso!»
Osea 10:1-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
*Israele era una vigna rigogliosa, che dava frutto in abbondanza; piú abbondava il suo frutto, piú moltiplicava gli altari; piú bello era il suo paese, piú belle faceva le sue statue. Il loro cuore è ingannatore; ora ne porteranno la pena; egli abbatterà i loro altari, distruggerà le loro statue. Sí, allora diranno: «Non abbiamo piú re, perché non abbiamo avuto timore del Signore; il re che cosa potrebbe fare per noi?» Essi dicono delle parole, giurano il falso, fanno patti; perciò il castigo germoglia come erba velenosa nei solchi dei campi. Gli abitanti di *Samaria trepideranno per le vitelle di Bet-Aven; sí, il popolo sarà in lutto per l'idolo, e i suoi sacerdoti tremeranno per esso, per la sua gloria, perché questa svanirà da lui. L'idolo stesso sarà portato in Assiria, come un dono al re difensore; la confusione s'impadronirà di *Efraim, e Israele sarà coperto di vergogna per i suoi disegni. Quanto a Samaria, il suo re sarà annientato, come schiuma sull'acqua. Gli alti luoghi di Aven, peccato d'Israele, saranno distrutti. Le spine e i rovi cresceranno sui loro altari; ed essi diranno ai monti: «Copriteci!» e ai colli: «Cadeteci addosso!»
Osea 10:1-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Il popolo d'Israele era come una vigna rigogliosa, piena di grappoli. Più abbondanti erano i suoi frutti, più gli Israeliti costruivano altari ad altre divinità; più la terra era fertile, più abbellivano le loro pietre sacre. Il loro cuore è falso e ne pagheranno le conseguenze. Dio distruggerà i loro altari e farà a pezzi le pietre sacre. Questa gente allora dirà: «Noi siamo senza re, perché non abbiamo rispettato il Signore! Comunque, che cosa potrebbe fare un re per noi?». Essi pronunziano parole inutili, fanno giuramenti falsi e concludono alleanze non valide. La loro giustizia si è trasformata in erba velenosa che cresce nei solchi dei campi. Gli abitanti della città di Samaria tremano e sono in lutto per il vitello di Bet-Aven. Il popolo e i suoi sacerdoti idolatri sono in lutto, perché il loro idolo splendente, che era la loro gioia, sta per andarsene lontano. Sarà portato anche lui in Assiria, come offerta al gran re. Èfraim si vergognerà, Israele arrossirà per essersi fidato della propria saggezza. Samaria è distrutta. Il suo re è portato via, come un pezzo di legno sull’acqua. I luoghi sacri di Bet-Aven, che sono il peccato d'Israele, saranno distrutti. Spine ed erbacce cresceranno sui loro altari. Allora il popolo dirà alle montagne: «Nascondeteci», e alle colline: «Franate su di noi».
Osea 10:1-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Israele è stato una vigna deserta; pur nondimeno egli ha ancora portato del frutto; ma, al pari che il suo frutto ha abbondato, egli ha fatti molti altari; al pari che la sua terra ha ben risposto, egli ha adorne le statue. Iddio ha diviso il lor cuore; ora saranno desolati; egli abbatterà i loro altari, guasterà le loro statue. Perciocchè ora diranno: Noi non abbiamo alcun re, perchè non abbiamo temuto il Signore; ed anche: Che ci farebbe un re? Han proferite delle parole, giurando falsamente, facendo patto; perciò, il giudicio germoglierà come tosco sopra i solchi dei campi. Gli abitanti di Samaria saranno spaventati per le vitelle di Bet-aven; perciocchè il popolo del vitello farà cordoglio di esso; e i suoi Camari, che solevano festeggiar d'esso, faranno cordoglio della sua gloria; perciocchè si sarà dipartita da lui. Ed egli stesso sarà portato in Assiria, per presente al re protettore; Efraim riceverà vergogna, e Israele sarà confuso del suo consiglio. Il re di Samaria perirà, come la schiuma in su l'acqua. E gli alti luoghi di Aven, che sono il peccato d'Israele, saran distrutti; spine, e triboli cresceranno sopra i loro altari, ed essi diranno a' monti: Copriteci; ed a' colli: Cadeteci addosso.