Isaia 10:1-4
Isaia 10:1-4 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Guai a quelli che fanno decreti iniqui e a quelli che mettono per iscritto sentenze ingiuste, per negare giustizia ai deboli, per spogliare del loro diritto i poveri del mio popolo, per far delle vedove la loro preda e degli orfani il loro bottino! Che farete il giorno che Dio vi visiterà, il giorno che la rovina giungerà da lontano? Presso chi fuggirete in cerca di soccorso? Dove lascerete la vostra gloria? Non rimarrà loro che curvarsi tra i prigionieri o cadere fra gli uccisi. Con tutto ciò, la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.
Isaia 10:1-4 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Guai a quelli che fanno decreti *iniqui e a quelli che mettono per iscritto sentenze ingiuste, per negare giustizia ai deboli, per spogliare del loro diritto i poveri del mio popolo, per far delle vedove la loro preda e degli orfani il loro bottino! Che farete il giorno che Dio vi visiterà, il giorno che la rovina giungerà da lontano? Presso chi fuggirete in cerca di soccorso? Dove lascerete la vostra gloria? Non rimarrà loro che curvarsi tra i prigionieri o cadere fra gli uccisi. Con tutto ciò, la sua ira non si calma, e la sua mano rimane distesa.
Isaia 10:1-4 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Guai a voi che fate leggi ingiuste per opprimere il mio popolo. Così negate la giustizia ai poveri e li private dei loro diritti; sottraete alle vedove e agli orfani i loro beni. Come farete quando Dio vi punirà? Che sarà di voi quando da lontano vi giungeranno i disastri? Dove correrete a chiedere aiuti? Dove andrete a nascondere le vostre ricchezze? Sarete uccisi in guerra o deportati come prigionieri. Eppure l’ira del Signore non è ancora finita; egli continuerà a punire.
Isaia 10:1-4 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Guai a quelli che fanno decreti iniqui e dettano l'ingiuria, la quale eglino stessi hanno innanzi scritta; per fare scadere i miseri dal giudicio, e per rapire il diritto a' poveri del mio popolo; acciocchè le vedove sieno le loro spoglie, e per predar gli orfani! E che farete voi al giorno della visitazione, e nella desolazione che verrà da lontano? a chi rifuggirete per aiuto? ed ove lascerete la vostra gloria? Che farete voi, se non che gli uni si chineranno sotto i prigioni, e gli altri caderanno sotto gli uccisi? Per tutto ciò la sua ira non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stessa.