Geremia 17:5-8
Geremia 17:5-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Così parla il SIGNORE: «Maledetto l’uomo che confida nell’uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si allontana dal SIGNORE! Egli è come una tamerice nel deserto: quando giunge il bene, egli non lo vede; abita in luoghi aridi, nel deserto, in terra salata, senza abitanti. Benedetto l’uomo che confida nel SIGNORE e la cui fiducia è il SIGNORE! Egli è come un albero piantato vicino all’acqua, che distende le sue radici lungo il fiume: non si accorge quando viene la calura e il suo fogliame rimane verde; nell’anno della siccità non è in affanno e non cessa di portare frutto».
Geremia 17:5-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Cosí parla il Signore: «Maledetto l'uomo che confida nell'uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si allontana dal Signore! Egli è come una tamerice nel deserto: quando giunge il bene, egli non lo vede; abita in luoghi aridi, nel deserto, in terra salata, senza abitanti. Benedetto l'uomo che confida nel Signore, e la cui fiducia è il Signore! Egli è come un albero piantato vicino all'acqua, che distende le sue radici lungo il fiume; non si accorge quando viene la calura e il suo fogliame rimane verde; nell'anno della siccità non è in affanno e non cessa di portar frutto».
Geremia 17:5-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Il Signore dice: «Maledetto chi si allontana da me, perché ha fiducia nell’uomo e conta soltanto su mezzi umani. Costui sarà come un rovo che cresce nel deserto, in una terra arida, piena di sale, dove è impossibile vivere: non gli accadrà mai nulla di buono. Ma io benedico chi ha fiducia in me e cerca in me la sua sicurezza. Egli sarà come un albero trapiantato vicino a un fiume che stende le sue radici fino all’acqua. Non dovrà temere quando viene il caldo, perché le sue foglie resteranno verdi. Neppure un anno di siccità gli farà danno: continuerà a produrre i suoi frutti.
Geremia 17:5-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Così ha detto il Signore: Maledetto sia l'uomo che si confida nell'uomo, e mette la carne per suo braccio, e il cui cuore si ritrae dal Signore. Egli sarà come un tamerice in una piaggia; e quando il bene verrà, egli nol vedrà; ed abiterà nel deserto, in luoghi aridi, in terra di salsuggine, e disabitata. Benedetto sia l'uomo che si confida nel Signore, e la cui confidanza è il Signore. Egli sarà come un albero piantato presso alle acque, e che stende le sue radici lungo un ruscello; e quando viene l'arsura, egli non la sente; anzi le sue fronde verdeggiano; e nell'anno della secchezza non se ne affanna, e non resta di far frutto.