Geremia 2:12-13
Geremia 2:12-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
O cieli, stupite di questo; inorridite e restate attoniti», dice il SIGNORE. «Il mio popolo infatti ha commesso due mali: ha abbandonato me, la sorgente d’acqua viva, e si è scavato delle cisterne, delle cisterne screpolate, che non tengono l’acqua.
Geremia 2:12-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
O cieli, stupite di questo; inorridite e restate attoniti», dice il Signore. «Il mio popolo infatti ha commesso due mali: ha abbandonato me, la sorgente d'acqua viva, e si è scavato delle cisterne, delle cisterne screpolate, che non tengono l'acqua.
Geremia 2:12-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Per questo sconvolgerò il cielo e tutti saranno atterriti dall’orrore, — dice il Signore. — Due sono le colpe che ha commesso il mio popolo: ha abbandonato me, sorgente di acqua fresca e viva, e ha preferito scavarsi cisterne, cisterne screpolate, incapaci di contenere acqua.
Geremia 2:12-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Cieli, siate attoniti di questo, ed abbiatene orrore; siatene grandemente desolati, dice il Signore. Perciocchè il mio popolo ha fatti due mali: hanno abbandonato me, fonte d'acqua viva, per cavarsi delle cisterne, cisterne rotte, che non ritengono l'acqua.