Geremia 9:23-24
Geremia 9:23-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Così parla il SIGNORE: «Il saggio non si glori della sua saggezza, il forte non si glori della sua forza, il ricco non si glori della sua ricchezza; ma chi si gloria si glori di questo: che ha intelligenza e conosce me, che sono il SIGNORE. Io pratico la bontà, il diritto e la giustizia sulla terra, perché di queste cose mi compiaccio», dice il SIGNORE.
Geremia 9:23-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Cosí parla il Signore: «Il saggio non si glori della sua saggezza, il forte non si glori della sua forza, il ricco non si glori della sua ricchezza: ma chi si gloria si glori di questo: che ha intelligenza e conosce me, che sono il Signore. Io pratico la bontà, il diritto e la giustizia sulla terra, perché di queste cose mi compiaccio», dice il Signore.
Geremia 9:23-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Se qualcuno vuole vantarsi, si vanti di avere intelligenza e di conoscere me, il Signore, che agisco sulla terra con bontà, giustizia e rettitudine. Sono queste le cose che mi piacciono». Questo dice il Signore. Dice il Signore: «Sta per venire il tempo nel quale punirò tutti quelli che praticano una circoncisione che, per me, non ha alcun valore
Geremia 9:23-24 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Così ha detto il Signore: Il savio non si glorii della sua saviezza, e il forte non si glorii della sua forza, e il ricco non si glorii delle sue ricchezze; ma chi si gloria gloriisi di questo, ch'egli ha intendimento, e conosce me; perciocchè io sono il Signore, che fo benignità, giudicio, e giustizia in terra; perciocchè, queste cose gradisco, dice il Signore.