Vangelo secondo Giovanni 12:1-8
Vangelo secondo Giovanni 12:1-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Gesù dunque, sei giorni prima della Pasqua, andò a Betania dov’era Lazzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. Qui gli offrirono una cena; Marta serviva e Lazzaro era uno di quelli che erano a tavola con lui. Allora Maria, presa una libbra d’olio profumato, di nardo puro, di gran valore, unse i piedi di Gesù e glieli asciugò con i suoi capelli; e la casa fu piena del profumo dell’olio. Ma Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «Perché non si è venduto quest’olio per trecento denari e non si sono dati ai poveri?» Diceva così non perché si curasse dei poveri, ma perché era ladro, e tenendo la borsa ne portava via quello che vi si metteva dentro. Gesù dunque disse: «Lasciala stare; ella lo ha conservato per il giorno della mia sepoltura. Poiché i poveri li avete sempre con voi; ma me, non mi avete sempre».
Vangelo secondo Giovanni 12:1-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Gesú dunque, sei giorni prima della Pasqua, andò a *Betania dov'era *Lazzaro che egli aveva risuscitato dai morti. Qui gli offrirono una cena; *Marta serviva e Lazzaro era uno di quelli che erano a tavola con lui. Allora *Maria, presa una *libbra d'olio profumato, di nardo puro, di gran valore, unse i piedi di Gesú e glieli asciugò con i suoi capelli; e la casa fu piena del profumo dell'olio. Ma *Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «Perché non si è venduto quest'olio per trecento *denari e non si sono dati ai poveri?» Diceva cosí, non perché si curasse dei poveri, ma perché era ladro, e, tenendo la borsa, ne portava via quello che vi si metteva dentro. Gesú dunque disse: «Lasciala stare; ella lo ha conservato per il giorno della mia sepoltura. Poiché i poveri li avete sempre con voi; ma me, non mi avete sempre».
Vangelo secondo Giovanni 12:1-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Sei giorni prima della Pasqua ebraica Gesù andò a Betània dove c’era Lazzaro, quello che egli aveva risuscitato dai morti. Lì prepararono per lui una cena: Marta serviva e Lazzaro era uno dei commensali. Maria prese un vaso di *nardo purissimo, unguento profumato di grande valore, e lo versò sui piedi di Gesù; poi li asciugò con i suoi capelli, e il profumo si diffuse per tutta la casa. C’era anche Giuda Iscariota (uno dei discepoli di Gesù: quello che poi lo tradirà). Giuda disse: «Si poteva vendere questo unguento per trecento monete d'argento, e poi distribuirle ai poveri!». Non lo disse perché si curava dei poveri, ma perché era ladro: teneva la cassa comune, e prendeva quello che c’era dentro. Gesù dunque disse: «Lasciatela in pace: ha fatto questo per il giorno della mia sepoltura. I poveri li avete sempre con voi, ma non sempre avrete me».
Vangelo secondo Giovanni 12:1-8 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
GESÙ adunque, sei giorni avanti la pasqua, venne in Betania ove era Lazaro, quel ch'era stato morto, il quale egli avea suscitato da' morti. E quivi gli fecero un convito; e Marta ministrava, e Lazaro era un di coloro ch'eran con lui a tavola. E Maria prese una libbra d'olio odorifero di nardo schietto, di gran prezzo, e ne unse i piedi di Gesù, e li asciugò co' suoi capelli, e la casa fu ripiena dell'odor dell'olio. Laonde un de' discepoli d'esso, cioè Giuda Iscariot, figliuol di Simone, il quale era per tradirlo, disse: Perchè non si è venduto quest'olio trecento denari, e non si è il prezzo dato a' poveri? Or egli diceva questo, non perchè si curasse de' poveri, ma perciocchè era ladro, ed avea la borsa, e portava ciò che vi si metteva dentro. Gesù adunque disse: Lasciala; ella l'avea guardato per lo giorno della mia imbalsamatura. Perciocchè sempre avete i poveri con voi, ma me non avete sempre.