Vangelo secondo Giovanni 17:20-21
Vangelo secondo Giovanni 17:20-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono in me per mezzo della loro parola: che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi, affinché il mondo creda che tu mi hai mandato.
Vangelo secondo Giovanni 17:20-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Non prego soltanto per questi, ma anche per quelli che credono in me per mezzo della loro parola: che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in me e io sono in te, anch'essi siano in noi: affinché il mondo creda che tu mi hai mandato.
Vangelo secondo Giovanni 17:20-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Io non prego soltanto per questi miei discepoli, ma prego anche per altri, per quelli che crederanno in me dopo aver ascoltato la loro parola. Fa’ che siano tutti una cosa sola: come tu, Padre, sei in me e io sono in te, anch’essi siano in noi. Così il mondo crederà che tu mi hai mandato.
Vangelo secondo Giovanni 17:20-21 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Or io non prego sol per costoro, ma ancora per coloro che crederanno in me per la lor parola. Acciocchè tutti sieno una stessa cosa, come tu, o Padre, sei in me, ed io sono in te; acciocchè essi altresì sieno una stessa cosa in noi; affinchè il mondo creda che tu mi hai mandato.