Vangelo secondo Giovanni 20:24-31
Vangelo secondo Giovanni 20:24-31 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ora Tommaso, detto Didimo, uno dei dodici, non era con loro quando venne Gesù. Gli altri discepoli dunque gli dissero: «Abbiamo visto il Signore!» Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò». Otto giorni dopo i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesù venne a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!» Poi disse a Tommaso: «Porgi qua il dito e guarda le mie mani; porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente». Tommaso gli rispose: «Signore mio e Dio mio!» Gesù gli disse: «Perché mi hai visto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!» Ora Gesù fece in presenza dei {suoi} discepoli molti altri segni miracolosi, che non sono scritti in questo libro; ma questi sono stati scritti affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome.
Vangelo secondo Giovanni 20:24-31 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Or *Tommaso, detto Didimo, uno dei dodici, non era con loro quando venne Gesú. Gli altri discepoli dunque gli dissero: «Abbiamo visto il Signore!» Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi, e se non metto il mio dito nel segno dei chiodi, e se non metto la mia mano nel suo costato, io non crederò». Otto giorni dopo, i suoi discepoli erano di nuovo in casa, e Tommaso era con loro. Gesú venne a porte chiuse, e si presentò in mezzo a loro, e disse: «Pace a voi!» Poi disse a Tommaso: «Porgi qua il dito e guarda le mie mani; porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente». Tommaso gli rispose: «Signor mio e Dio mio!» Gesú gli disse: «Perché mi hai visto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!» Or Gesú fece in presenza dei discepoli molti altri segni miracolosi, che non sono scritti in questo libro; ma questi sono stati scritti, affinché crediate che Gesú è il Cristo, il *Figlio di Dio, e, affinché, credendo, abbiate vita nel suo nome.
Vangelo secondo Giovanni 20:24-31 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Uno dei dodici discepoli, Tommaso, detto Gemello, non era con loro quando Gesù era venuto. Gli altri discepoli gli dissero: — Abbiamo veduto il Signore. Tommaso replicò: — Se non vedo il segno dei chiodi nelle sue mani, se non tocco col dito il segno dei chiodi e se non tocco con la mia mano il suo fianco, io non crederò. Otto giorni dopo, i discepoli erano di nuovo lì, e c’era anche Tommaso con loro. Le porte erano chiuse. Gesù venne, si fermò in piedi in mezzo a loro e li salutò: «La pace sia con voi». Poi disse a Tommaso: — Metti qui il dito e guarda le mani; accosta la mano e tocca il mio fianco. Non essere incredulo, ma credente! Tommaso gli rispose: — Mio Signore e mio Dio! Gesù gli disse: — Tu hai creduto perché hai visto; beati quelli che hanno creduto senza aver visto! Ci sono ancora molti altri segni miracolosi che Gesù fece davanti ai suoi discepoli e che non sono scritti in questo libro; ma questi fatti sono stati scritti perché crediate che Gesù è il *Messia e il *Figlio di Dio, e perché egli vi dia la vita, se credete in lui.
Vangelo secondo Giovanni 20:24-31 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Or Toma, detto Didimo, l'un de' dodici, non era con loro, quando Gesù venne. Gli altri discepoli adunque gli dissero: Noi abbiam veduto il Signore. Ma egli disse loro: Se io non veggo nelle sue mani il segnal de' chiodi, e se non metto il dito nel segnal de' chiodi, e la mano nel suo costato, io non lo crederò. Ed otto giorni appresso, i discepoli eran di nuovo dentro la casa, e Toma era con loro. E Gesù venne, essendo le porte serrate, e si presentò quivi in mezzo, e disse: Pace a voi! Poi disse a Toma: Porgi qua il dito, e vedi le mie mani; porgi anche la mano, e mettila nel mio costato; e non sii incredulo, anzi credente. E Toma rispose, e gli disse: Signor mio, e Iddio mio! Gesù gli disse: Perciocchè tu hai veduto, Toma, tu hai creduto; beati coloro che non hanno veduto, ed hanno creduto. Or Gesù fece ancora, in presenza dei suoi discepoli, molti altri miracoli, i quali non sono scritti in questo libro. Ma queste cose sono scritte, acciocchè voi crediate che Gesù è il Cristo, il Figliuol di Dio; ed acciocchè, credendo, abbiate vita nel nome suo.