Vangelo secondo Luca 22:1-13
Vangelo secondo Luca 22:1-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
La festa degli Azzimi, detta la Pasqua, si avvicinava; e i capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano il modo di farlo morire, poiché temevano il popolo. Satana entrò in Giuda, chiamato Iscariota, che era nel numero dei dodici. Egli andò a conferire con i capi dei sacerdoti e i capitani sul modo di consegnarlo nelle loro mani. Essi si rallegrarono e pattuirono di dargli del denaro. Egli fu d’accordo e cercava l’occasione buona per consegnare loro Gesù di nascosto alla folla. Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva sacrificare la Pasqua. Gesù mandò Pietro e Giovanni, dicendo: «Andate a prepararci la cena pasquale, affinché la mangiamo». Essi gli chiesero: «Dove vuoi che la prepariamo?» Ed egli rispose loro: «Quando sarete entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d’acqua; seguitelo nella casa dove egli entrerà. E dite al padrone di casa: “Il Maestro ti manda a dire: ‘Dov’è la stanza nella quale mangerò la Pasqua con i miei discepoli?’”. Ed egli vi mostrerà, al piano di sopra, una grande sala ammobiliata; lì apparecchiate». Essi andarono e trovarono come egli aveva detto loro, e prepararono la Pasqua.
Vangelo secondo Luca 22:1-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
La *festa degli Azzimi, detta la Pasqua, si avvicinava; e i capi dei *sacerdoti e gli *scribi cercavano il modo di farlo morire, ma temevano il popolo. Satana entrò in *Giuda, chiamato Iscariota, che era nel numero dei dodici. Egli andò a conferire con i capi dei sacerdoti e i capitani sul modo di consegnarlo nelle loro mani. Essi si rallegrarono e pattuirono di dargli del denaro. Egli fu d'accordo e cercava l'occasione buona per consegnare loro Gesú di nascosto alla folla. Venne il giorno degli Azzimi, nel quale si doveva sacrificare la Pasqua. Gesú mandò *Pietro e *Giovanni, dicendo: «Andate a prepararci la cena pasquale, affinché la mangiamo». Essi gli chiesero: «Dove vuoi che la prepariamo?» Ed egli rispose loro: «Quando sarete entrati in città, vi verrà incontro un uomo che porta una brocca d'acqua; seguitelo nella casa dove egli entrerà. E dite al padrone di casa: “Il Maestro ti manda a dire: Dov'è la stanza nella quale mangerò la Pasqua con i miei discepoli?” Ed egli vi mostrerà, al piano di sopra, una grande sala ammobiliata; qui apparecchiate». Essi andarono e trovarono com'egli aveva detto loro e prepararono la Pasqua.
Vangelo secondo Luca 22:1-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Si avvicinava intanto la *festa dei Pani non lievitati, detta anche la festa di *Pasqua. Intanto i capi dei *sacerdoti e i *maestri della Legge stavano cercando il modo di eliminare Gesù. Però avevano paura del popolo. Ma Satana entrò in Giuda, quello che era chiamato anche Iscariota, e apparteneva al gruppo dei dodici *discepoli. Giuda andò dai capi dei sacerdoti e dalle guardie del *Tempio, e con loro si mise d'accordo sul modo di aiutarli ad arrestare Gesù. Quelli furono molto contenti e furono d'accordo di dargli del denaro. Giuda accettò e si mise a cercare un’occasione per fare arrestare Gesù, lontano dalla folla. Venne poi il giorno della festa dei Pani non lievitati, nel quale si doveva uccidere l’agnello pasquale. Gesù mandò avanti Pietro e Giovanni con questo incarico: — Andate a preparare per noi la cena di Pasqua. Essi risposero: — Dove vuoi che la prepariamo? Gesù disse: — Quando entrerete in città incontrerete un uomo che porta una brocca d'acqua. Seguitelo fino alla casa dove entrerà. Poi direte al padrone di quella casa: Il *Maestro desidera fare la cena pasquale con i suoi discepoli e ti chiede la sala. Egli vi mostrerà al piano superiore una sala grande con i tappeti. In quella sala preparate la cena. Pietro e Giovanni andarono, trovarono come aveva detto Gesù e prepararono la cena pasquale.
Vangelo secondo Luca 22:1-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
OR la festa degli azzimi, detta la pasqua, si avvicinava. E i principali sacerdoti, e gli Scribi, cercavano come lo farebbero morire, perciocchè temevano il popolo. Or Satana entrò in Giuda, detto per soprannome Iscariot, il quale era del numero de' dodici. Ed egli andò, e ragionò co' principali sacerdoti, e co' capitani, come egli lo metterebbe loro nelle mani. Ed essi se ne rallegrarono, e patteggiarono con lui di dargli danari. Ed egli promise di darglielo nelle mani; e cercava opportunità di farlo senza tumulto. OR venne il giorno degli azzimi, nel qual conveniva sacrificar la pasqua. E Gesù mandò Pietro e Giovanni, dicendo: Andate, apparecchiateci la pasqua, acciocchè la mangiamo. Ed essi gli dissero: Ove vuoi che l'apparecchiamo? Ed egli disse loro: Ecco, quando sarete entrati nella città, voi scontrerete un uomo, portando un testo pien d'acqua; seguitatelo nella casa ov'egli entrerà. E dite al padron della casa: Il Maestro ti manda a dire: Ov'è la stanza, nella quale io mangerò la pasqua co' miei discepoli? Ed esso vi mostrerà una gran sala acconcia; quivi apparecchiate la pasqua. Essi dunque, andati, trovaron come egli avea lor detto, ed apparecchiaron la pasqua.