Vangelo secondo Matteo 15:21-28
Vangelo secondo Matteo 15:21-28 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Partito di là, Gesù si ritirò nel territorio di Tiro e di Sidone. Ed ecco, una donna cananea di quei luoghi venne fuori e si mise a gridare: «Abbi pietà di me, Signore, Figlio di Davide! Mia figlia è gravemente tormentata da un demonio». Ma egli non le rispose parola. E i suoi discepoli si avvicinarono e lo pregavano dicendo: «Mandala via, perché ci grida dietro». Ma egli rispose: «Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d’Israele». Ella però venne e gli si prostrò davanti, dicendo: «Signore, aiutami!» Egli rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli per buttarlo ai cagnolini». Ma ella disse: «Sì, Signore, eppure anche i cagnolini mangiano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». Allora Gesù le rispose: «Donna, grande è la tua fede; ti sia fatto come vuoi». E da quel momento sua figlia fu guarita.
Vangelo secondo Matteo 15:21-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Partito di là, Gesú si ritirò nel territorio di *Tiro e di *Sidone. Ed ecco una donna *cananea di quei luoghi venne fuori e si mise a gridare: «Abbi pietà di me, Signore, Figlio di *Davide. Mia figlia è gravemente tormentata da un demonio». Ma egli non le rispose parola. E i suoi discepoli si avvicinarono e lo pregavano dicendo: «Mandala via, perché ci grida dietro». Ma egli rispose: «Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d'*Israele». Ella però venne e gli si prostrò davanti, dicendo: «Signore, aiutami!» Gesú rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli per buttarlo ai cagnolini». Ma ella disse: «Dici bene, Signore, eppure anche i cagnolini mangiano delle bríciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». Allora Gesú le disse: «Donna, grande è la tua fede; ti sia fatto come vuoi». E da quel momento sua figlia fu guarita.
Vangelo secondo Matteo 15:21-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Poi Gesù andò via di là e si ritirò dalle parti di Tiro e di Sidone. Una donna pagana che veniva da quella regione si presentò a Gesù gridando: — Signore, Figlio di Davide, abbi pietà di me! Mia figlia sta molto male, uno *spirito maligno la tormenta. Ma Gesù non rispondeva nulla. Si avvicinarono allora i suoi *discepoli e gli dissero: — Mandala a casa, perché continua a venirci dietro e a gridare. Gesù disse: — Io sono stato mandato soltanto per le pecore sperdute del popolo d'Israele. Ma quella donna si metteva in ginocchio davanti a lui e diceva: — Signore, aiutami! Allora Gesù rispose: — Non è giusto prendere il pane dei figli e buttarlo ai cagnolini. E la donna disse: — È vero, Signore. Però, sotto la tavola, i cagnolini possono mangiare le briciole che cadono ai loro padroni. Allora Gesù le disse: — O donna, davvero la tua fede è grande! Accada come tu vuoi. E in quel momento sua figlia guarì.
Vangelo secondo Matteo 15:21-28 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
POI Gesù, partitosi di là, si ritrasse nelle parti di Tiro, e di Sidon. Ed ecco, una donna Cananea, uscita di que' confini, gli gridò, dicendo: Abbi pietà di me, o Signore, figliuol di Davide! la mia figliuola è malamente tormentata dal demonio. Ma egli non le rispondeva nulla. E i suoi discepoli, accostatisi, lo pregavano, dicendo: Licenziala, perciocchè ella grida dietro a noi. Ma egli, rispondendo, disse: Io non son mandato se non alle pecore perdute della casa d'Israele. Ed ella venne, e l'adorò, dicendo: Signore, aiutami. Ma egli, rispondendo, disse: Non è cosa onesta prendere il pan de' figliuoli, e gettarlo a' cagnuoli. Ed ella disse: Ben dici, Signore; poichè anche i cagnuoli mangiano delle miche che cadono dalla tavola de' lor padroni. Allora Gesù, rispondendo, le disse: O donna, grande è la tua fede; siati fatto come tu vuoi. E da quell'ora, la sua figliuola fu sanata.