Michea 6:9-16
Michea 6:9-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
La voce del SIGNORE grida alla città, chi ha senno teme il tuo nome. «Ascoltate la minaccia del castigo e colui che lo manda! Ci sono ancora, nella casa dell’empio, tesori illecitamente acquistati e l’efa scarso, che è cosa abominevole? Sarei io puro se tollerassi bilance false e il sacchetto dei pesi falsi? I ricchi della città sono pieni di violenza, i suoi abitanti affermano il falso e la loro lingua non è che inganno nella loro bocca. Perciò anch’io ti colpirò, ti produrrò gravi ferite e ti devasterò a causa dei tuoi peccati. Tu mangerai, ma senza saziarti, e la fame ti rimarrà dentro; porterai via, ma non salverai, e ciò che avrai salvato lo darò in balìa della spada. Tu seminerai, ma non mieterai; spremerai le olive, ma non ti ungerai con l’olio; farai colare il mosto, ma non berrai il vino. Si osservano con cura gli statuti di Omri e tutte le pratiche della casa di Acab; tu cammini seguendo i loro consigli, perché io abbandoni te alla desolazione e i tuoi abitanti allo scherno! Tu porterai l’infamia del mio popolo!»
Michea 6:9-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
La voce del Signore grida alla città, chi ha senno teme il tuo nome. «Ascoltate la minaccia del castigo e colui che lo manda! Ci sono ancora, nella casa dell'empio, tesori illecitamente acquistati, e l'*efa scarso, che è cosa abominevole? Sarei io puro se tollerassi bilance false e il sacchetto dei pesi falsi? I ricchi della città sono pieni di violenza, i suoi abitanti affermano il falso e la loro lingua non è che inganno nella loro bocca. Perciò anch'io ti colpirò, ti produrrò gravi ferite e ti devasterò a causa dei tuoi peccati. Tu mangerai, ma senza saziarti e la fame ti rimarrà dentro; porterai via, ma non salverai e ciò che avrai salvato lo darò in balía della spada. Tu seminerai, ma non mieterai; spremerai le olive, ma non ti ungerai con l'olio; farai colare il mosto ma non berrai il vino. Si osservano con cura gli statuti d'Omri e tutte le pratiche della casa d'*Acab; tu cammini seguendo i loro consigli, perché io abbandoni te alla desolazione e i tuoi abitanti allo scherno! Tu porterai l'infamia del mio popolo!»
Michea 6:9-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Il Signore pronunzia minacce contro gli abitanti della città, ma chi lo rispetta si salverà. «Ascoltate, uomini della tribù di Giuda e voi tutti che vi siete riuniti in città. Nelle case dei malvagi ci sono ancora tesori accumulati con inganno, misure falsificate che io detesto! Come potrei considerare innocente chi usa bilance e pesi truccati? I ricchi di questa città si danno alla violenza, gli abitanti sono bugiardi e si ingannano tra loro. Per questo io ho cominciato a colpirvi, a distruggervi per le vostre colpe. Non avrete abbastanza da mangiare, sarete tormentati dalla fame. Cercherete di mettere qualcosa da parte, ma andrà perduto. E quel poco che salverete, io lo distruggerò con la guerra. Non mieterete quel che avete seminato, non raccoglierete olio dalle olive che avete schiacciato; non berrete il vino che avete preparato. Voi seguite l’esempio malvagio del re Omri e di suo figlio Acab. Voi continuate le loro abitudini! Per questo ridurrò in rovina la vostra città e voi, suoi abitanti, sarete disprezzati. Subirete la vergogna che ha colpito tutto il mio popolo».
Michea 6:9-16 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
La voce del Signore grida alla città (e colui ch'è savio temerà il tuo Nome): Ascoltate la verga, e colui che l'ha fatta venire. Non vi son eglino ancora nella casa dell'empio de' tesori d'empietà, e l'efa scarso, che è cosa abbominevole? Sarei io innocente, avendo bilance false, ed un sacchetto di pesi ingannevoli? Perciocchè i ricchi di essa son ripieni di violenza, e i suoi abitanti ragionano falsità, e la lor lingua non è altro che frode nella lor bocca. Perciò, io altresì ti renderò dolente, percotendoti, e desolandoti per li tuoi peccati. Tu mangerai, e non sarai saziato; e il tuo abbassamento sarà dentro di te; tu darai di piglio, ma non salverai; e ciò che tu avrai salvato io lo darò alla spada. Tu seminerai, e non mieterai; tu pesterai le ulive, e non ti ungerai dell'olio; e il mosto, e non berrai il vino. Oltre a ciò, gli statuti di Omri, e tutte le opere della casa di Achab, sono state osservate; e voi siete camminati ne'lor consigli; acciocchè io vi metta in desolazione, e gli abitanti di Gerusalemme in zufolo; e acciocchè voi portiate il vituperio del mio popolo.