Vangelo secondo Marco 11:27-33
Vangelo secondo Marco 11:27-33 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Poi vennero di nuovo a Gerusalemme; mentre egli passeggiava nel tempio, i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli anziani si avvicinarono a lui e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l’autorità di fare queste cose?» Gesù disse loro: «Io vi farò una domanda; rispondetemi e vi dirò con quale autorità io faccio queste cose. Il battesimo di Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi». Essi ragionavano così tra di loro: «Se diciamo: “dal cielo”, egli dirà: “Perché {dunque} non gli credeste?” Diremo invece: “dagli uomini”?» Essi temevano il popolo, perché tutti pensavano che Giovanni fosse veramente profeta. Risposero a Gesù: «Non lo sappiamo». Perciò Gesù disse loro: «Neppure io vi dico con quale autorità faccio queste cose».
Vangelo secondo Marco 11:27-33 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Poi vennero di nuovo a Gerusalemme; mentre egli passeggiava nel tempio, i capi dei sacerdoti, gli scribi e gli *anziani si avvicinarono a lui e gli dissero: «Con quale autorità fai queste cose? O chi ti ha dato l'autorità di fare queste cose?» Gesú disse loro: «Io vi farò una domanda; rispondetemi e vi dirò con quale autorità io faccio queste cose. Il battesimo di *Giovanni veniva dal cielo o dagli uomini? Rispondetemi». Essi ragionavano cosí tra di loro: «Se diciamo: “dal cielo”, egli dirà: “Perché dunque non gli credeste?” Diremo invece: “dagli uomini?”…» Essi temevano il popolo, perché tutti pensavano che Giovanni fosse veramente *profeta. Risposero a Gesú: «Non lo sappiamo». Perciò Gesú disse loro: «Neppure io vi dico con quale autorità faccio queste cose».
Vangelo secondo Marco 11:27-33 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Andarono ancora a Gerusalemme. Gesù camminava su e giù nel cortile del *Tempio. I capi dei *sacerdoti, i *maestri della Legge e le altre autorità si avvicinarono a lui e gli domandarono: — Che diritto hai di fare quel che fai? Chi ti ha dato l’autorità di agire così? Gesù disse loro: — Voglio farvi soltanto una domanda. Se mi rispondete, io vi dirò con quale autorità faccio queste cose. Dunque: Giovanni, chi lo ha mandato a battezzare, Dio o gli uomini? Rispondete! Essi cominciarono a discutere tra loro: «Se diciamo che Giovanni è stato mandato da Dio ci chiederà: Perché allora non avete creduto in lui? Ma come possiamo dire che è stato mandato dagli uomini?». Il fatto è che essi avevano paura della folla perché tutti consideravano Giovanni un *profeta. Perciò risposero: — Non lo sappiamo. E Gesù disse loro: — Ebbene, allora neppure io vi dirò con quale autorità faccio queste cose.
Vangelo secondo Marco 11:27-33 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
POI vennero di nuovo in Gerusalemme; e mentre egli passeggiava per lo tempio, i principali sacerdoti, e gli Scribi, e gli anziani vennero a lui, e gli dissero: Di quale autorità fai queste cose? e chi ti ha data cotesta autorità da far queste cose? E Gesù, rispondendo, disse loro: Anch'io vi domanderò una cosa; rispondetemi adunque, ed io vi dirò di quale autorità io fo queste cose. Il battesimo di Giovanni era egli dal cielo, o dagli uomini? rispondetemi. Ed essi ragionavan tra loro, dicendo: Se diciamo: Dal cielo, egli dirà: Perchè dunque non gli credeste? Ma se diciamo: Dagli uomini, noi temiamo il popolo (perciocchè tutti tenevano che Giovanni era veramente profeta); perciò, rispondendo, dissero a Gesù: Noi non sappiamo. E Gesù, rispondendo, disse loro: Io ancora non vi dirò di quale autorità fo queste cose.