Proverbi 24:1-34
Proverbi 24:1-34 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Non portare invidia ai malvagi, non desiderare di stare con loro, perché il loro cuore medita rapine, le loro labbra emettono malvagità. La casa si costruisce con la saggezza e si rende stabile con l’intelligenza; mediante la scienza se ne riempiono le stanze di ogni specie di beni preziosi e gradevoli. L’uomo saggio è pieno di forza, chi ha scienza accresce la sua potenza; infatti, con sagge direttive potrai condurre bene la guerra, e la vittoria sta nel gran numero dei consiglieri. La saggezza è troppo in alto per lo stolto; egli non apre mai la bocca alla porta della città. Chi pensa a fare il male sarà chiamato esperto in malizia. I disegni dello stolto sono peccato, il beffardo è l’abominio degli uomini. Se ti scoraggi nel giorno dell’avversità, la tua forza è poca. Libera quelli che sono condotti a morte, e salva quelli che, vacillando, vanno al supplizio. Se dici: «Ma noi non ne sapevamo nulla!», Colui che pesa i cuori non lo vede forse? Colui che veglia su di te non lo sa forse? E non renderà egli a ciascuno secondo le sue opere? Figlio mio, mangia il miele perché è buono; un favo di miele sarà dolce al tuo palato. Così conosci la saggezza per il tuo bene! Se la trovi, c’è un avvenire, e la tua speranza non sarà delusa. O empio, non tendere insidie alla casa del giusto! Non devastare il luogo dove riposa! Perché il giusto cade sette volte e si rialza, ma gli empi sono travolti dalla sventura. Quando il tuo nemico cade, non ti rallegrare; quando è rovesciato, il tuo cuore non ne gioisca, perché il SIGNORE non lo veda e gli dispiaccia e non distolga l’ira sua da lui. Non t’irritare a motivo di chi fa il male e non portare invidia agli empi, perché non c’è avvenire per il malvagio; la lucerna degli empi sarà spenta. Figlio mio, temi il SIGNORE e il re, e non mischiarti con gli uomini turbolenti; la loro rovina sopraggiungerà improvvisa, e chi sa la triste fine dei loro anni? Anche queste sono massime dei saggi. Non è bene, in giudizio, avere riguardi personali. Chi dice all’empio: «Tu sei giusto», i popoli lo malediranno, lo esecreranno le nazioni. Ma quelli che sanno punire se ne troveranno bene, e su loro scenderanno benedizione e prosperità. Da’ un bacio sulle labbra chi dà una risposta giusta. Metti in ordine i tuoi affari di fuori, metti in buono stato i tuoi campi, poi ti fabbricherai la casa. Non testimoniare senza motivo contro il tuo prossimo; vorresti forse ingannare con le tue parole? Non dire: «Come ha fatto a me così farò a lui; renderò a costui secondo la sua azione». Passai presso il campo del pigro e presso la vigna dell’uomo privo di senno; ed ecco, le spine vi crescevano dappertutto, i rovi ne coprivano il suolo e il muro di cinta era in rovina. Considerai la cosa e mi posi a riflettere; e da quel che vidi trassi una lezione: dormire un po’, sonnecchiare un po’, incrociare un po’ le mani per riposare… e la tua povertà verrà come un ladro e la tua miseria, come un uomo armato.
Proverbi 24:1-34 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Non portare invidia ai malvagi, non desiderare di star con loro, perché il loro cuore medita rapine, le loro labbra emettono malvagità. La casa si costruisce con la saggezza e si rende stabile con la prudenza; mediante la scienza, se ne riempiono le stanze di ogni specie di beni preziosi e gradevoli. L'uomo saggio è pieno di forza, chi ha scienza accresce la sua potenza; infatti, con sagge direttive potrai condurre bene la guerra, e la vittoria sta nel gran numero dei consiglieri. La saggezza è troppo in alto per lo stolto; egli non apre mai la bocca alla *porta della città. Chi pensa a fare il male sarà chiamato esperto in malizia. I disegni dello stolto sono peccato, il beffardo è l'abominio degli uomini. Se ti scoraggi nel giorno dell'avversità, la tua forza è poca. Libera quelli che sono condotti a morte, e salva quelli che, vacillando, vanno al supplizio. Se dici: «Ma noi non ne sapevamo nulla!…» Colui che pesa i cuori non lo vede forse? Colui che veglia su di te non lo sa forse? E non renderà egli a ciascuno secondo le sue opere? Figlio mio, mangia il miele perché è buono; un favo di miele sarà dolce al tuo palato. Cosí conosci la saggezza per il tuo bene! Se la trovi, c'è un avvenire, e la tua speranza non sarà delusa. O empio, non tendere insidie alla casa del giusto! Non devastare il luogo dove riposa! Perché il giusto cade sette volte e si rialza, ma gli empi sono travolti dalla sventura. Quando il tuo nemico cade, non ti rallegrare; quand'è rovesciato, il tuo cuore non ne gioisca, perché il Signore non lo veda e gli dispiaccia e non distolga l'ira sua da lui. Non t'irritare a motivo di chi fa il male, e non portare invidia agli empi; perché non c'è avvenire per il malvagio; la lucerna degli empi sarà spenta. Figlio mio, temi il Signore e il re, e non mischiarti con gli uomini turbolenti; la loro rovina sopraggiungerà improvvisa, e chi sa la triste fine dei loro anni? Anche queste sono massime dei saggi. Non è bene, in giudizio, avere riguardi personali. Chi dice all'empio: «Tu sei giusto», i popoli lo malediranno, lo esecreranno le nazioni. Ma quelli che sanno punire se ne troveranno bene, e su loro scenderanno benedizione e prosperità. Dà un bacio sulle labbra chi dà una risposta giusta. Metti in ordine i tuoi affari di fuori, metti in buono stato i tuoi campi, poi ti fabbricherai la casa. Non testimoniare, senza motivo, contro il tuo prossimo: vorresti forse ingannare con le tue parole? Non dire: «Come ha fatto a me cosí farò a lui»; renderò a costui secondo la sua azione. Passai presso il campo del pigro e presso la vigna dell'uomo privo di senno; ed ecco le spine vi crescevano dappertutto, i rovi ne coprivano il suolo, e il muro di cinta era in rovina. Considerai la cosa e mi posi a riflettere; e da quel che vidi trassi una lezione: dormire un po', sonnecchiare un po', incrociare un po' le mani per riposare… e la tua povertà verrà come un ladro e la tua miseria, come un uomo armato.
Proverbi 24:1-34 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Non invidiare i malvagi, non desiderare la loro compagnia, perché pensano solo a provocare rovine e parlano solo per fare del male. Una casa si fonda sulla sapienza, si costruisce con una condotta prudente. Le stanze dove c’è saggezza sono fornite di cose preziose e belle. Chi è saggio dà prova di forza, chi è sapiente è pieno di risorse. Con l’abilità si vince la guerra, e con il consiglio di molti si ottiene vittoria. La sapienza è troppo alta per lo stolto. Egli non ha niente da dire in un dibattito pubblico. Chi trama sempre per il male sarà ritenuto un intrigante. La follia non ha che un pensiero: il peccato! Lo spavaldo è un orrore per gli uomini. Se ti avvilisci nel momento della prova, ben poca è la tua forza. Libera i prigionieri condannati a morte, aiuta chi sta per essere ucciso. Tu puoi dire: «Non sono affari miei», ma Dio conosce e giudica le intenzioni. Egli vigila sulla tua vita e su tutto; egli ricompensa ciascuno secondo le sue azioni. Figlio mio, mangia il miele perché è buono; il tuo palato gusterà la dolcezza del favo. Ama la sapienza per vivere: se la trovi avrai un avvenire e la tua speranza non sarà delusa. Malvagio, non derubare la casa del giusto, non rovinare la sua famiglia. Il giusto si rialza, anche se cade sette volte, ma l’empio resta vittima della sventura. Non ti rallegrare se il tuo nemico cade in disgrazia, non godere quando va in rovina. Il Signore vede e disapprova quella gioia perversa, e allora non castiga il tuo nemico. Non prendertela troppo contro i malvagi e non invidiarli. Un malvagio non ha avvenire, la sua vita è lampada che si spegne. Figlio mio, rispetta il Signore e il re. Non andare insieme ai ribelli: improvvisa sarà la loro disgrazia, e chissà quali sventure incontreranno! Ecco altri consigli dei sapienti. Un giudice non deve essere parziale. Chi dichiara innocente un colpevole sarà maledetto e odiato dalla gente. Chi condanna un colpevole avrà successo, sarà benedetto e stimato da tutti. Una risposta sincera è come un bacio sulle labbra. Prima di costruirti la casa, assicurati un lavoro redditizio e coltiva il tuo campo. Non testimoniare contro qualcuno se non hai le prove perché ti tradiresti con le tue parole. Non dire: «Farò a lui quel che ha fatto a me, rendo a ciascuno secondo le sue azioni». Sono passato attraverso i campi di un fannullone, e attraverso la vigna di uno stolto: non c’erano che cespugli di rovi e spine; il muretto di pietre era caduto. Ho osservato tutto questo con molta attenzione e ho imparato questa lezione: un po’ dormire, un po’ sonnecchiare, un po’ riposare con le mani in mano, e intanto, come un vagabondo ti arriva addosso la povertà, e come un mendicante, la miseria.
Proverbi 24:1-34 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Non portare invidia agli uomini malvagi, E non desiderare di esser con loro. Perciocchè il cuor loro macchina rapina, E le lor labbra parlano d'iniquità. La casa sarà edificata per sapienza, E sarà stabilita per prudenza. E per conoscimento le camere saranno ripiene Di beni preziosi e dilettevoli, d'ogni maniera. L'uomo savio è forte; E l'uomo intendente è possente di forza. Perciocchè con prudenti consigli tu farai la guerra; E la salute è posta in moltitudine di consiglieri. Le sapienze son troppo alte per lo stolto; Egli non aprirà la bocca nella porta. Chi divisa far male Sarà chiamato uomo malizioso. Il pensiero di stoltizia è peccato; E lo schernitore è l'abbominio degli uomini. Se tu ti rallenti nel giorno della distretta, Le tue forze saranno corte. Se tu ti rattieni dal riscuoter quelli che son tratti alla morte, E quelli che stanno in forse di essere uccisi, Dicendo: Ecco noi non ne sappiamo nulla; Colui che pesa i cuori non vi porrà egli mente? E il guardiano dell'anima tua non lo conoscerà egli, E non renderà egli a ciascuno secondo le sue opere? Figliuol mio, mangia pure del miele; Perciocchè egli è buono; E del favo del miele, che è dolce al tuo palato; Tal sarà la conoscenza della sapienza all'anima tua, Quando tu l'avrai trovata; e vi sarà premio, E la tua speranza non sarà troncata. O empio, non insidiar l'abitacolo del giusto, Non guastare il suo ricetto. Perciocchè il giusto cade sette volte, e si rileva; Ma gli empi ruinano nel male. Non rallegrarti, quando il tuo nemico sarà caduto; E quando egli sarà ruinato, il cuor tuo non ne gioisca; Che talora il Signore nol vegga, e che ciò non gli dispiaccia, E ch'egli non istorni l'ira sua d'addosso a lui. Non adirarti per li maligni; Non portare invidia agli empi. Perciocchè non vi sarà premio alcuno per lo malvagio; La lampana degli empi sarà spenta. Figliuol mio, temi il Signore e il re; Non rimescolarti co' rapportatori. Perciocchè in un momento sorgerà la loro calamità; E chi conosce la ruina procedente d'amendue loro? Queste cose ancora son per li Savi. Ei non è bene di aver riguardo alla qualità delle persone in giudicio. I popoli malediranno, e le nazioni esecreranno Colui che dice all'empio: Tu sei giusto. Ma quelli che lo gastigano saranno grati; E benedizione di bene verrà sopra loro. Chi risponde parole diritte Bacia le labbra. Ordina le tue faccende fuori, E mettile in assetto ne' tuoi campi; E poi edificherai la tua casa. Non essere testimonio contro al tuo prossimo senza cagione; E vorresti tu subornare alcuno con le tue labbra? Non dire: Come egli ha fatto a me, così farò a lui; Io renderò a costui secondo l'opera sua. Io passai già presso al campo del pigro, E presso alla vigna dell'uomo scemo di senno; Ed ecco, amendue erano tutti montati in ortiche, I cardi ne aveano coperto il disopra, E la lor chiusura di pietre era ruinata. Ed io, riguardando ciò, vi posi mente; Vedutolo, ne presi ammaestramento. Dormendo un poco, sonnecchiando un poco, Piegando un poco le mani per riposare; La tua povertà verrà come un viandante, E la tua inopia come uno scudiere.