Salmi 43:1-5
Salmi 43:1-5 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente malvagia; liberami dall’uomo falso e malvagio. Tu sei il Dio che mi dà forza; perché mi hai abbandonato? Perché devo andare vestito a lutto per l’oppressione del nemico? Manda la tua luce e la tua verità, perché mi guidino, mi conducano al tuo santo monte e alle tue dimore. Allora mi avvicinerò all’altare di Dio, al Dio della mia gioia e della mia esultanza; e ti celebrerò con la cetra, o Dio, Dio mio! Perché ti abbatti, anima mia? Perché ti agiti in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è il mio salvatore e il mio Dio.
Salmi 43:1-5 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Fammi giustizia, o Dio, difendi la mia causa contro gente malvagia; liberami dall'uomo falso e malvagio. Tu sei il Dio che mi dà forza; perché mi hai abbandonato? Perché devo andare vestito a lutto per l'oppressione del nemico? Manda la tua luce e la tua verità, perché mi guidino, mi conducano al tuo santo monte e alle tue dimore. Allora mi avvicinerò all'altare di Dio, al Dio della mia gioia e della mia esultanza; e ti celebrerò con la cetra, o Dio, Dio mio! Perché ti abbatti, anima mia? Perché ti agiti in me? Spera in Dio, perché lo celebrerò ancora; egli è il mio salvatore e il mio Dio.
Salmi 43:1-5 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Fammi giustizia, difendi la mia causa, contro gente senza fede. Liberami dal malvagio, o Dio, salvami dal bugiardo. Dio, sei tu la mia fortezza: perché mi hai respinto? perché cammino così triste, oppresso dal nemico? Manda la tua verità e la tua luce, siano esse mia guida, mi conducano alla tua santa montagna, fino alla tua presenza. E arriverò al tuo altare, o Dio, mi farai danzare di gioia. Per te, Signore, suonerò la cetra, mio Dio, canterò le tue lodi. Perché sei così triste, così abbattuta, anima mia? Spera in Dio! Tornerò a lodarlo, lui, mia salvezza e mio Dio.
Salmi 43:1-5 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
O DIO, fammi ragione, e dibatti la mia lite; Liberami dalla gente spietata, dall'uomo frodolente ed iniquo. Perciocchè tu sei l'Iddio della mia fortezza; perchè mi hai scacciato? Perchè vo io attorno vestito a bruno, Per l'oppression del nemico? Manda la tua luce, e la tua verità; giudinmi esse, Ed introducanmi al monte della tua santità, e ne' tuoi tabernacoli. Allora verrò all'Altare di Dio, all'Iddio dell'allegrezza del mio giubilo; E ti celebrerò colla cetera, o Dio, Dio mio. Perchè ti abbatti, anima mia? e perchè ti commovi in me? Aspetta Iddio; perciocchè ancora lo celebrerò; Egli è la compiuta salvezza della mia faccia, e il mio Dio.