Salmi 65:1-13
Salmi 65:1-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Al direttore del coro. Salmo di Davide. Canto. A te spetta la lode, o Dio che dimori in Sion! A te il compimento delle promesse. A te, che esaudisci la preghiera, verrà ogni creatura. Mi opprime il peso delle mie colpe, ma tu perdonerai i miei peccati. Beato chi sceglierai e accoglierai, perché egli abiti nei tuoi cortili! Noi ci sazieremo dei beni della tua casa, delle cose sante del tuo tempio. Mediante prodigi tu ci rispondi, nella tua giustizia, o Dio della nostra salvezza, speranza di tutte le estremità della terra e dei mari lontani. Con il suo vigore egli rese saldi i monti, cingendosi di potenza. Egli placa il fragore dei mari, il fragore dei loro flutti e il tumulto dei popoli. Gli abitanti delle estremità della terra tremano davanti ai tuoi prodigi; tu fai sgorgare canti di gioia dall’oriente all’occidente. Tu percorri la terra e la irrighi, la fai produrre abbondantemente. I ruscelli di Dio sono pieni d’acqua; tu procuri agli uomini il grano, quando prepari così la terra; tu irrighi i suoi solchi, ne pareggi le zolle, l’ammorbidisci con le piogge, ne benedici i germogli. Tu coroni l’annata con i tuoi benefici, e dove passa il tuo carro stilla il grasso. Esso stilla sui pascoli del deserto, e i colli sono adorni di gioia. I pascoli si rivestono di greggi e le valli si coprono di frumento; essi prorompono in grida di gioia e cantano.
Salmi 65:1-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Al direttore del coro. Salmo di *Davide. Canto.A te spetta la lode, o Dio che dimori in *Sion! A te il compimento delle promesse. A te, che esaudisci la preghiera, verrà ogni creatura. Mi opprime il peso delle mie colpe, ma tu perdonerai i miei peccati. Beato chi sceglierai e accoglierai, perché egli abiti nei tuoi *cortili! Noi ci sazieremo dei beni della tua casa, delle cose sante del tuo *tempio. Mediante prodigi tu ci rispondi, nella tua giustizia, o Dio della nostra salvezza, speranza di tutte le estremità della terra e dei mari lontani. Con il suo vigore egli rese saldi i monti, cingendosi di potenza. Egli placa il fragore dei mari, il fragore dei loro flutti, e il tumulto dei popoli. Gli abitanti delle estremità della terra tremano davanti ai tuoi prodigi; tu fai sgorgare canti di gioia dall'oriente all'occidente. Tu percorri la terra e la irrighi, la fai produrre abbondantemente. I ruscelli di Dio son pieni d'acqua; tu procuri agli uomini il grano, quando prepari cosí la terra; tu irrighi i suoi solchi, ne pareggi le zolle, l'ammorbidisci con le piogge, ne benedici i germogli. Tu coroni l'annata con i tuoi benefici, e dove passa il tuo carro stilla il grasso. Esso stilla sui pascoli del deserto, e i colli sono adorni di gioia. I pascoli si rivestono di greggi e le valli si coprono di frumento; essi prorompono in grida di gioia e cantano.
Salmi 65:1-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
A te è dovuta la lode, Dio che abiti in Sion, davanti a te si adempiano i voti. Tu ascolti la preghiera, a te viene ogni uomo. Mi opprime il peso delle colpe, tu solo puoi perdonare i peccati. Beato chi scegli e chiami vicino a te per farlo abitare nel tuo santuario. Godremo i beni della tua casa, la santità del tuo tempio. O Dio salvatore, tu ci rispondi con azioni prodigiose di vittoria, tu, fiducia delle terre più distanti, dei mari più lontani. Tu, rivestito di potenza, stabilisci con forza le basi dei monti. Plachi il ruggito del mare, il fragore delle onde, il tumulto dei popoli. Per questi prodigi sono presi da timore gli abitanti dei paesi più lontani. Tu fai gridare di gioia le terre d'oriente e d'occidente. Ti prendi cura della terra, la rendi fertile e molto ricca; i tuoi canali sono ricolmi d'acqua, assicuri agli uomini il frumento. Così tu prepari la terra irrighi i solchi, spiani le zolle, le impregni di pioggia, benedici i germogli. Coroni l’annata con i tuoi doni, al tuo passaggio scorre l’abbondanza. Nel deserto i pascoli abbondano di verde, dai colli risuonano grida di gioia.
Salmi 65:1-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
O DIO, lode ti aspetta in Sion; E quivi ti saran pagati i voti. O tu ch'esaudisci i preghi, Ogni carne verrà a te. Cose inique mi avevano sopraffatto; Ma tu purghi le nostre trasgressioni. Beato colui che tu avrai eletto, ed avrai fatto accostare a te. Acciocchè abiti ne' tuoi cortili! Noi saremo saziati de' beni della tua Casa, Delle cose sante del tuo Tempio. O Dio della nostra salute, Confidanza di tutte le estremità le più lontane della terra e del mare, Rispondici, per la tua giustizia, in maniere tremende. Esso, colla sua potenza, ferma i monti; Egli è cinto di forza. Egli acqueta il romor de' mari, lo strepito delle sue onde, E il tumulto de' popoli. Onde quelli che abitano nella estremità della terra temono de' tuoi miracoli: Tu fai giubilare i luoghi, onde esce la mattina e la sera. Tu visiti la terra, e l'abbeveri; Tu l'arricchisci grandemente; I ruscelli di Dio son pieni d'acqua; Tu apparecchi agli uomini il lor frumento, dopo che tu l'hai così preparata. Tu adacqui le sue porche; tu pareggi i suoi solchi; Tu la stempri colle stille della tua pioggia; tu benedici i suoi germogli; Tu coroni de' tuoi beni l'annata; E le tue orbite stillano grasso. Le mandrie del deserto stillano; E i colli son cinti di gioia. Le pianure son rivestite di gregge, E le valli coperte di biade; Dànno voci di allegrezza, ed anche cantano.