Salmi 77:1-20
Salmi 77:1-20 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Al direttore del coro. Secondo Iedutun. Salmo di Asaf. La mia voce sale a Dio e io grido; la mia voce sale a Dio ed egli mi porge l’orecchio. Nel giorno della mia afflizione ho cercato il Signore; la mia mano è stata tesa durante la notte senza stancarsi, l’anima mia ha rifiutato di essere consolata. Mi ricordo di Dio, e gemo; medito, e il mio spirito è abbattuto. [Pausa] Tu tieni desti gli occhi miei, sono turbato e non posso parlare. Ripenso ai giorni antichi, agli anni da lungo tempo trascorsi. Durante la notte mi ricordo dei miei canti; medito, e il mio spirito si pone delle domande: «Il Signore ci respinge forse per sempre? Non mostrerà più la sua bontà? La sua misericordia è venuta a mancare per sempre? La sua parola è cessata per ogni generazione? Dio ha forse dimenticato di avere pietà? Ha egli soffocato nell’ira il suo amore?» [Pausa] Ho detto: «La mia afflizione sta in questo: che la destra dell’Altissimo è mutata». Io rievocherò i prodigi del SIGNORE; sì, ricorderò le tue meraviglie antiche, mediterò su tutte le opere tue e ripenserò alle tue gesta. O Dio, le tue vie sono sante; quale Dio è grande come il nostro Dio? Tu sei il Dio che opera meraviglie; tu hai fatto conoscere la tua forza tra i popoli. Con il tuo braccio hai riscattato il tuo popolo, i figli di Giacobbe e di Giuseppe. [Pausa] Le acque ti videro, o Dio; le acque ti videro e furono spaventate; anche gli oceani tremarono. Le nubi versarono diluvi d’acqua; i cieli tuonarono; e anche le tue saette guizzarono da ogni parte. Il fragore dei tuoni era nel turbine; i lampi illuminarono il mondo; la terra fu scossa e tremò. Tu apristi la tua via in mezzo al mare, i tuoi sentieri in mezzo alle grandi acque e le tue orme non furono visibili. Tu guidasti il tuo popolo come un gregge, per mano di Mosè e di Aaronne.
Salmi 77:1-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Al direttore del coro. Secondo Iedutun. Salmo di *Asaf.La mia voce sale a Dio e io grido; la mia voce sale a Dio ed egli mi porge l'orecchio. Nel giorno della mia afflizione ho cercato il Signore; la mia mano è stata tesa durante la notte senza stancarsi, l'anima mia ha rifiutato di essere consolata. Mi ricordo di Dio, e gemo; medito, e il mio spirito è abbattuto.[Pausa] Tu tieni desti gli occhi miei, sono turbato e non posso parlare. Ripenso ai giorni antichi, agli anni da lungo tempo trascorsi. Durante la notte mi ricordo dei miei canti; medito, e il mio spirito si pone delle domande: «Il Signore ci respinge forse per sempre? Non mostrerà piú la sua bontà? La sua misericordia è venuta a mancare per sempre? La sua parola ha cessato per ogni generazione? Dio ha forse dimenticato di aver pietà? Ha egli soffocato nell'ira il suo amore?» [Pausa] Ho detto: «La mia afflizione sta in questo, che la destra dell'Altissimo è mutata». Io rievocherò i prodigi del Signore; sí, ricorderò le tue meraviglie antiche, mediterò su tutte le opere tue e ripenserò alle tue gesta. O Dio, le tue vie son sante; quale Dio è grande come il nostro Dio? Tu sei il Dio che opera meraviglie; tu hai fatto conoscere la tua forza tra i popoli. Con il tuo braccio hai riscattato il tuo popolo, i figli di *Giacobbe e di *Giuseppe.[Pausa] Le acque ti videro, o Dio; le acque ti videro e furono spaventate; anche gli oceani tremarono. Le nubi versarono diluvi d'acqua; i cieli tonarono; e anche le tue saette guizzarono da ogni parte. Il fragore dei tuoni era nel turbine; i lampi illuminarono il mondo; la terra fu scossa e tremò. Tu apristi la tua via in mezzo al mare, i tuoi sentieri in mezzo alle grandi acque e le tue orme non furono visibili. Tu guidasti il tuo popolo come un gregge, per mano di *Mosè e d'*Aaronne.
Salmi 77:1-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
La mia voce sale a Dio e grido, grido a Dio e lui mi ascolta. Nel giorno dell'angoscia cerco il Signore; tutta la notte, senza stancarmi tendo le mani verso di lui. Rifiuto ogni altro conforto. Io penso a Dio, ma piango; medito e mi perdo di coraggio. Non mi fai chiudere occhio, Signore; sono agitato, non ho più parole. Ripenso al tempo antico, ricordo gli anni lontani. Passo la notte in continui pensieri, medito e senza sosta mi domando: «Il Signore ci respingerà per sempre? Di noi non vorrà più saperne? È finito per sempre il suo amore? Si è esaurita la sua promessa? Ha dimenticato la sua compassione? Nel suo sdegno ha chiuso il suo cuore?». Dico: «Questo è il mio tormento: Dio, l’Altissimo, non agisce più come prima». Signore, io voglio ricordare le tue azioni, ripensare ai tuoi miracoli di un tempo. Rifletto su ognuna delle tue opere, considero le tue mirabili imprese. Nessun Dio è grande come te, sante sono tutte le tue azioni. Sei l’unico Dio che fa prodigi. Hai manifestato la tua potenza alle nazioni. Con forza hai liberato il tuo popolo, i discendenti di Giacobbe e di Giuseppe. Quando sei apparso sul mare, o Dio, tremarono tutte le acque, si sconvolsero anche gli abissi. Le nubi rovesciarono torrenti d'acqua; scoppiarono tuoni nel cielo; i tuoi lampi guizzarono come frecce. Al fragore dei tuoni nella tempesta i lampi abbagliavano il mondo, la terra tremò e fu scossa. Tu sei passato attraverso il mare, hai camminato tra acque profonde, nessuno può ritrovare le tue orme.
Salmi 77:1-20 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
LA mia voce s'indirizza a Dio, ed io grido; La mia voce s'indirizza a Dio, acciocchè egli mi porga l'orecchio. Nel giorno della mia distretta, io ho cercato il Signore; Le mie mani sono state sparse qua e là di notte, E non hanno avuta posa alcuna; L'anima mia ha rifiutato d'essere consolata. Io mi ricordo di Dio, e romoreggio; Io mi lamento, e il mio spirito è angosciato. (Sela.) Tu hai ritenuti gli occhi miei in continue vegghie; Io son tutto attonito, e non posso parlare. Io ripenso a' giorni antichi, Agli anni da lungo tempo passati. Io mi ricordo come già io sonava; Io medito nel mio cuore di notte, E lo spirito mio va investigando. Il Signore mi rigetterà egli in perpetuo? E non mi gradirà egli giammai più? È la sua benignità venuta meno per sempre mai? È la sua parola mancata per ogni età? Iddio ha egli dimenticato di aver pietà? Ha egli serrate per ira le sue compassioni? (Sela.) Io ho adunque detto: Se io son fiacco, Egli è perchè la destra dell'Altissimo è mutata. Io mi rammemoro le opere del Signore; Perciocchè io mi riduco a memoria le tue maraviglie antiche; E medito tutti i tuoi fatti, E ragiono delle tue operazioni. O Dio, le tue vie si veggono nel Santuario; Chi è dio grande, come Iddio? Tu sei l'Iddio che fai maraviglie; Tu hai fatta conoscere la tua forza fra i popoli. Tu hai, col tuo braccio, riscosso il tuo popolo; I figliuoli di Giacobbe e di Giuseppe. (Sela.) Le acque ti videro, o Dio; Le acque ti videro, e furono spaventate; Gli abissi eziandio tremarono. Le nubi versarono diluvi d'acque; I cieli tuonarono; I tuoi strali eziandio andarono attorno. Il suon de' tuoi tuoni fu per lo giro del cielo; I folgori alluminarono il mondo; La terra fu smossa, e tremò. La tua via fu per mezzo il mare, E il tuo sentiero per mezzo le grandi acque; E le tue pedate non furono riconosciute. Tu conducesti il tuo popolo, come una greggia, Per man di Mosè e d'Aaronne.