Salmi 91:3-16
Salmi 91:3-16 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Certo egli ti libererà dal laccio del cacciatore e dalla peste micidiale. Egli ti coprirà con le sue penne e sotto le sue ali troverai rifugio. La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza. Tu non temerai gli spaventi della notte, né la freccia che vola di giorno, né la peste che vaga nelle tenebre, né lo sterminio che imperversa in pieno mezzogiorno. Mille ne cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma tu non ne sarai colpito. Basta che tu guardi, e con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi. Poiché tu hai detto: «O SIGNORE, tu sei il mio rifugio», e hai fatto dell’Altissimo il tuo riparo, nessun male potrà colpirti, né piaga alcuna si accosterà alla tua tenda. Poiché egli comanderà ai suoi angeli di proteggerti in tutte le tue vie. Essi ti porteranno sulla palma della mano, perché il tuo piede non inciampi in nessuna pietra. Tu camminerai sul leone e sulla vipera, schiaccerai il leoncello e il serpente. Poiché egli ha posto in me il suo affetto, io lo salverò; lo proteggerò, perché conosce il mio nome. Egli m’invocherà, e io gli risponderò; sarò con lui nei momenti difficili; lo libererò e lo glorificherò. Lo sazierò di lunga vita e gli farò vedere la mia salvezza.
Salmi 91:3-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Certo egli ti libererà dal laccio del cacciatore e dalla peste micidiale. Egli ti coprirà con le sue penne e sotto le sue ali troverai rifugio. La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza. Tu non temerai gli spaventi della notte, né la freccia che vola di giorno, né la peste che vaga nelle tenebre, né lo sterminio che imperversa in pieno mezzogiorno. Mille ne cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma tu non ne sarai colpito. Basta che tu guardi, e con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi. Poiché tu hai detto: «O Signore, tu sei il mio rifugio», e hai fatto dell'Altissimo il tuo riparo, nessun male potrà colpirti, né piaga alcuna s'accosterà alla tua tenda. Poiché egli comanderà ai suoi angeli di proteggerti in tutte le tue vie. Essi ti porteranno sulla palma della mano, perché il tuo piede non inciampi in nessuna pietra. Tu camminerai sul leone e sulla vipera, schiaccerai il leoncello e il serpente. Poich'egli ha posto in me il suo affetto, io lo salverò; lo proteggerò, perché conosce il mio nome. Egli m'invocherà, e io gli risponderò; sarò con lui nei momenti difficili; lo libererò, e lo glorificherò. Lo sazierò di lunga vita e gli farò vedere la mia salvezza.
Salmi 91:3-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
È vero: il Signore ti libererà dalle trappole dei tuoi avversari, dalla peste malefica. Ti darà riparo sotto le sue ali, in lui troverai rifugio, la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza. Non temerai i pericoli della notte, né la freccia scagliata di giorno, la peste che si diffonde nelle tenebre, la febbre che colpisce in pieno giorno. Mille potranno morire al tuo fianco, diecimila alla tua destra, ma tu non sarai colpito! Basterà che tu apra gli occhi e vedrai come Dio punisce i malvagi. «Signore, tu sei il mio rifugio!». Ti sei messo al riparo dell'Altissimo, e non ti accadrà nulla di male, nessuna disgrazia toccherà la tua casa. Il Signore darà ordine ai suoi angeli di proteggerti ovunque tu vada. Essi ti porteranno sulle loro mani e tu non inciamperai contro alcuna pietra. Camminerai su leoni e vipere, metterai sotto i tuoi piedi leoncelli e draghi. «Egli si affida a me — dice il Signore — lo libererò, lo proteggerò, perché mi conosce. Quando mi invocherà, gli risponderò. Sarò con lui in ogni pericolo, lo salverò e lo renderò onorato. Gli donerò una vita lunga e piena, gli farò provare la mia salvezza».
Salmi 91:3-16 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Certo egli ti riscoterà dal laccio dell'uccellatore, Dalla pestilenza mortifera. Egli ti farà riparo colle sue penne, E tu ti ridurrai in salvo sotto alle sue ale; La sua verità ti sarà scudo e targa. Tu non temerai di spavento notturno, Nè di saetta volante di giorno; Nè di pestilenza che vada attorno nelle tenebre; Nè di sterminio che distrugga in pien mezzodì. Mille te ne caderanno al lato manco, E diecimila al destro; E pur quello non ti aggiungerà. Sol riguarderai con gli occhi, E vedrai la retribuzione degli empi, Perciocchè, o Signore, tu sei il mio ricetto; Tu hai costituito l'Altissimo per tuo abitacolo. Male alcuno non ti avverrà, E piaga alcuna non si accosterà al tuo tabernacolo. Perciocchè egli comanderà a' suoi Angeli intorno a te, Che ti guardino in tutte le tue vie. Essi ti leveranno in palma di mano, Che talora il tuo piè non s'intoppi in alcuna pietra. Tu camminerai sopra il leone, e sopra l'aspido; Tu calcherai il leoncello e il dragone. Perciocchè egli ha posta in me tutta la sua affezione, dice il Signore, io lo libererò; E lo leverò ad alto, perchè egli conosce il mio Nome. Egli m'invocherà, e io gli risponderò; Io sarò con lui quando sarà in distretta; Io lo riscoterò e lo glorificherò. Io lo sazierò di lunga vita, E gli farò veder la mia salute.