Apocalisse di Giovanni 18:17-24
Apocalisse di Giovanni 18:17-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Tutti i piloti, tutti i naviganti, i marinai e quanti trafficano sul mare se ne staranno lontano e vedendo il fumo del suo incendio esclameranno: “Quale città fu mai simile a questa grande città?” E si getteranno della polvere sul capo e grideranno, piangeranno e faranno cordoglio, dicendo: “Ahi! ahi! La grande città nella quale tutti quelli che avevano navi in mare si erano arricchiti con la sua opulenza! In un attimo è stata ridotta a un deserto”. Rallègrati, o cielo, per la sua rovina! E voi, santi, apostoli e profeti, rallegratevi perché Dio, giudicandola, vi ha reso giustizia». Poi un potente angelo sollevò una pietra grossa come una grande macina e la gettò nel mare, dicendo: «Così, con violenza, sarà precipitata Babilonia, la grande città, e non sarà più trovata. In te non si udranno più le armonie degli arpisti, né dei musicisti, né dei flautisti, né dei suonatori di tromba; né sarà più trovato in te artefice di qualunque arte, e non si udrà più in te rumore di macina. In te non brillerà più luce di lampada, e non si udrà più in te voce di sposo e di sposa; perché i tuoi mercanti erano i prìncipi della terra e perché tutte le nazioni sono state sedotte dalle tue magie. In lei è stato trovato il sangue dei profeti e dei santi e di tutti quelli che sono stati uccisi sulla terra».
Apocalisse di Giovanni 18:17-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Tutti i piloti, tutti i naviganti, i marinai e quanti trafficano sul mare se ne staranno lontano e vedendo il fumo del suo incendio esclameranno: “Quale città fu mai simile a questa grande città?” E si getteranno della polvere sul capo e grideranno, piangeranno e faranno cordoglio dicendo: “Ahi! ahi! La gran città nella quale tutti quelli che avevano navi in mare si erano arricchiti con la sua opulenza! In un attimo è stata ridotta a un deserto. «“Rallègrati, o cielo, per la sua rovina! E voi, santi, *apostoli e *profeti, rallegratevi perché Dio, giudicandola, vi ha reso giustizia”». Poi un potente angelo sollevò una pietra grossa come una grande *macina, e la gettò nel mare dicendo: «Cosí, con violenza, sarà precipitata Babilonia, la gran città, e non sarà piú trovata. In te non si udranno piú le armonie degli arpisti né dei musicisti né dei flautisti né dei sonatori di tromba; né sarà piú trovato in te artefice di qualunque arte, e non si udrà piú in te rumore di macina. In te non brillerà piú luce di lampada, e non si udrà piú in te voce di sposo e di sposa; perché i tuoi mercanti erano i príncipi della terra e perché tutte le nazioni sono state sedotte dalle tue *magie. In lei è stato trovato il sangue dei profeti e dei santi e di tutti quelli che sono stati uccisi sulla terra».
Apocalisse di Giovanni 18:17-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
In un attimo è svanita la tua grande ricchezza”. «Capitani e marinai, naviganti e chiunque altro lavora sul mare, staranno anche loro ben lontani, guarderanno il fumo della città incendiata, e diranno: “Non c’è mai stata una città grande come questa”. Si spargeranno di polvere il capo, piangeranno e si lamenteranno: “Povera e sventurata sei tu, Babilonia, la grande città: tutti quelli che avevano navi in mare si sono arricchiti grazie alla tua ricchezza. E adesso, in un attimo, sei diventata un deserto. Esulta per la sua rovina, o cielo! Esultate, voi tutti che appartenete al Signore, esultate, *apostoli e *profeti di Dio, perché Dio l’ha punita e così vi ha reso giustizia”». Allora un angelo vigoroso prese una pietra grande come una macina da mulino e la scagliò in mare, dicendo: «Così sarà precipitata Babilonia, la grande città; nessuno la vedrà più. In te non si sentirà più suonare l’arpa né cantare, non si vedranno più né flauti né trombe. Non ci sarà più nessun artigiano, non si sentirà più il rumore del mulino, non si vedrà più la luce delle lampade, non si udrà più voce di sposo o di sposa. I tuoi mercanti erano i padroni del mondo, e con le tue stregonerie hai ingannato tutte le nazioni. In Babilonia c’è il sangue dei profeti e dei santi, di tutti quelli che sono stati ammazzati sulla terra».
Apocalisse di Giovanni 18:17-24 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ogni padrone di nave ancora, ed ogni ciurma di navi, e i marinai, e tutti coloro che fanno arte marinaresca, se ne staranno da lungi; e sclameranno, veggendo il fumo dell'incendio d'essa, dicendo: Qual città era simile a questa gran città? E si getteranno della polvere in su le teste, e grideranno, piangendo, e facendo cordoglio, e dicendo: Ahi! Ahi! la gran città, nella quale tutti coloro che aveano navi nel mare erano arricchiti della sua magnificenza; ella è pure stata deserta in un momento! Rallegrati d'essa, o cielo; e voi santi apostoli e profeti; poichè Iddio ha giudicata la causa vostra, facendo la vendetta sopra lei. Poi un possente angelo levò una pietra grande, come una macina; e la gettò nel mare, dicendo: Così sarà con impeto gettata Babilonia, la gran città, e non sarà più ritrovata. E suon di ceteratori, nè di musici, nè di sonatori di flauti, e di tromba, non sarà più udito in te: parimente non sarà più trovato in te artefice alcuno, e non si udirà più in te suono di macina. E non lucerà più in te lume di lampana; e non si udirà più in te voce di sposo, nè di sposa; perciocchè i tuoi mercatanti erano i principi della terra; perciocchè tutte le genti sono state sedotte per le tue malie. E in essa è stato trovato il sangue de' profeti, e de' santi, e di tutti coloro che sono stati uccisi sopra la terra.