Apocalisse di Giovanni 4:9-11
Apocalisse di Giovanni 4:9-11 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ogni volta che queste creature viventi rendono gloria, onore e grazie a colui che siede sul trono, e che vive nei secoli dei secoli, i ventiquattro anziani si prostrano davanti a colui che siede sul trono e adorano colui che vive nei secoli dei secoli, e gettano le loro corone davanti al trono, dicendo: «Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l’onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esistettero e furono create».
Apocalisse di Giovanni 4:9-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ogni volta che queste creature viventi rendono gloria, onore e grazie a colui che siede sul trono, e che vive nei secoli dei secoli, i ventiquattro anziani si prostrano davanti a colui che siede sul trono e adorano colui che vive nei secoli dei secoli e gettano le loro corone davanti al trono, dicendo: «Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza: perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà furono create ed esistono».
Apocalisse di Giovanni 4:9-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Ogni volta che gli esseri viventi cantavano un inno di lode, di gloria e di ringraziamento a colui che siede sul trono, che è il Dio vivente per sempre, i ventiquattro anziani si inginocchiavano davanti a lui, e adoravano il Dio che vive per sempre. Essi gettavano le loro corone ai piedi del trono e cantavano: «Dio nostro e Signore nostro, tu hai creato tutte le cose, e queste esistono perché tu l’hai voluto. Perciò sei degno di ricevere la gloria, l’onore e la potenza».
Apocalisse di Giovanni 4:9-11 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E quando gli animali rendevano gloria, ed onore, e grazie, a colui che sedeva in sul trono, a colui che vive nei secoli de' secoli; i ventiquattro vecchi si gettavano giù davanti a colui che sedeva in sul trono, e adoravan colui che vive ne' secoli de' secoli; e gettavano le lor corone davanti al trono, dicendo: Degno sei, o Signore e Iddio nostro, o Santo, di ricever la gloria, l'onore, e la potenza; perciocchè tu hai create tutte le cose, e per la tua volontà sono, e sono state create.