Lettera ai Romani 10:17-21
Lettera ai Romani 10:17-21 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Così la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo. Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi, la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo. Allora dico: forse Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi con una nazione che non è nazione; provocherò il vostro sdegno con una nazione senza intelligenza». Isaia poi osa affermare: «Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me». Ma riguardo a Israele afferma: «Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore».
Lettera ai Romani 10:17-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Cosí la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo. Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi, la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo. Allora dico: forse *Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi di una nazione che non è nazione; contro una nazione senza intelligenza provocherò il vostro sdegno». Isaia poi osa affermare: «Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me». Ma riguardo a Israele afferma: «Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore».
Lettera ai Romani 10:17-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
La fede dipende dall’ascolto della predicazione, ma l’ascolto è possibile se c’è chi predica *Cristo. Ora io mi domando: il popolo d'Israele non ha forse udito l’annunzio dei messaggeri? Anzi: La loro voce s’è fatta udire su tutta la terra e la loro parola fino alle estremità del mondo. Ma io insisto ancora: Israele non ha forse capito? Vediamo quello che Dio ha già detto per bocca di Mosè: Vi renderò gelosi di gente che non è neppure un popolo, provocherò il vostro sdegno contro gente che non capisce. E poi giunge perfino a dichiarare nel libro di Isaia: Sono stato trovato da coloro che non mi cercavano, mi sono fatto conoscere da coloro che non chiedevano di me. Parlando invece d'Israele: Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e ribelle.
Lettera ai Romani 10:17-21 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
La fede adunque è dall'udito, e l'udito è per la parola di Dio. Ma io dico: Non hanno eglino udito? Anzi, il lor suono è uscito per tutta la terra; e le lor parole fino agli estremi termini del mondo. Ma io dico: Israele non ha egli avuto alcun conoscimento? Mosè dice il primo: Io vi moverò a gelosia per una nazione che non è nazione; io vi provocherò a sdegno per una gente stolta. E Isaia arditamente dice: Io sono stato trovato da coloro che non mi cercavano; son chiaramente apparito a coloro che non mi domandavano. Ma, intorno ad Israele, dice: Io ho tutto il dì stese le mani verso un popolo disubbidiente e contradicente.