Lettera ai Romani 9:22-24
Lettera ai Romani 9:22-24 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Che c’è da contestare se Dio, volendo manifestare la sua ira e far conoscere la sua potenza, ha sopportato con grande pazienza dei vasi d’ira preparati per la perdizione, e ciò per far conoscere la ricchezza della sua gloria verso dei vasi di misericordia che aveva già prima preparati per la gloria, cioè verso di noi, che egli ha chiamato non soltanto fra i Giudei ma anche fra gli stranieri?
Lettera ai Romani 9:22-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Che c'è da contestare se Dio, volendo manifestare la sua ira e far conoscere la sua potenza, ha sopportato con grande pazienza dei vasi d'ira preparati per la perdizione, e ciò per far conoscere la ricchezza della sua gloria verso dei vasi di misericordia che aveva già prima preparati per la gloria, cioè verso di noi, che egli ha chiamato non soltanto fra i Giudei ma anche fra gli stranieri?
Lettera ai Romani 9:22-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Volendo, Dio avrebbe potuto mostrare la sua collera; invece ha sopportato con molta pazienza coloro che meritavano il suo castigo e la distruzione. Così ha fatto conoscere quanto è grande e potente la sua misericordia: ci ha preparati per la sua gloria, noi che egli ha scelto tra gli Ebrei e tra gli altri popoli.
Lettera ai Romani 9:22-24 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Quanto meno se, volendo Iddio mostrar la sua ira, e far conoscere il suo potere, pure ha comportati con molta pazienza i vasi dell'ira, composti a perdizione? Acciocchè ancora facesse conoscere le ricchezze della sua gloria sopra i vasi della misericordia, i quali egli ha innanzi preparati a gloria? I quali eziandio ha chiamati, cioè noi, non sol d'infra i Giudei, ma anche d'infra i Gentili.