Sofonia 1:13-18
Sofonia 1:13-18 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Le loro ricchezze saranno abbandonate al saccheggio, le loro case devastate; essi costruiranno delle case, ma non le abiteranno, pianteranno delle vigne, ma non ne berranno il vino. Il gran giorno del SIGNORE è vicino; è vicino e viene in gran fretta. Si sente venire il giorno del SIGNORE, e il più valoroso grida amaramente. Quel giorno è un giorno d’ira, un giorno di sventura e di angoscia, un giorno di rovina e di desolazione, un giorno di tenebre e di caligine, un giorno di nuvole e di fitta oscurità, un giorno di squilli di tromba e di allarme contro le città fortificate e le alte torri. Io metterò gli uomini nell’angoscia ed essi brancoleranno come ciechi, perché hanno peccato contro il SIGNORE; il loro sangue sarà sparso come polvere e la loro carne come escrementi. Né il loro argento né il loro oro potrà liberarli nel giorno dell’ira del SIGNORE. Tutto il paese sarà divorato dal fuoco della sua gelosia, poiché egli farà una distruzione improvvisa e totale di tutti gli abitanti del paese».
Sofonia 1:13-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Le loro ricchezze saranno abbandonate al saccheggio, le loro case devastate; essi costruiranno delle case, ma non le abiteranno; pianteranno delle vigne, ma non ne berranno il vino. «Il gran giorno del Signore è vicino; è vicino e viene in gran fretta; si sente venire il giorno del Signore e il piú valoroso grida amaramente. Quel giorno è un giorno d'ira, un giorno di sventura e d'angoscia, un giorno di rovina e di desolazione, un giorno di tenebre e caligine, un giorno di nuvole e di fitta oscurità, un giorno di squilli di tromba e di allarme contro le città fortificate e le alte torri. Io metterò gli uomini nell'angoscia ed essi brancoleranno come ciechi, perché hanno peccato contro ilSignore; il loro sangue sarà sparso come polvere e la loro carne come escrementi. Né il loro argento né il loro oro potrà liberarli nel giorno dell'ira del Signore; ma tutto il paese sarà divorato dal fuoco della sua gelosia; poiché egli farà una distruzione improvvisa e totale di tutti gli abitanti del paese».
Sofonia 1:13-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Le loro ricchezze saranno saccheggiate, le loro case distrutte. Hanno costruito case, ma non le abiteranno. Hanno piantato vigne, ma non ne berranno il vino». Il gran giorno del Signore sta per arrivare, è vicino, è imminente. Ascoltate il fragore del giorno del Signore: anche l’uomo forte griderà di paura. Sarà un giorno d'ira, un giorno di grande angoscia, un giorno di completa distruzione, un giorno di tenebre, di buio, un giorno nero e nuvoloso. In quel giorno suonerà la tromba, si sentiranno grida di guerra contro le città fortificate e le loro torri. Il Signore dichiara: «Colmerò di angoscia gli uomini tanto da farli camminare come ciechi, perché hanno peccato contro di me. Il loro sangue sarà sparso per terra come polvere, e i loro cadaveri come escrementi». Essi non potranno salvarsi con l’argento e l’oro, quando il Signore sfogherà la sua collera: con la sua ira ardente brucerà tutta la terra, e ne sterminerà all’improvviso gli abitanti.
Sofonia 1:13-18 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E le lor facoltà saranno in preda, e le lor case in desolazione; ed avranno edificate delle case, e non vi abiteranno; e piantate delle vigne, e non ne berranno il vino. Il gran giorno del Signore è vicino; egli è vicino, e si affretta molto; la voce del giorno del Signore sarà di persone che grideranno amaramente. I capitani sono già là. Quel giorno sarà giorno d'indegnazione; giorno di distretta, e d'angoscia; giorno di tumulto, e di fracasso; giorno di tenebre, e di caligine; giorno di nebbia, e di folta oscurità; giorno di tromba, e di stormo, sopra le città forti, e sopra gli alti cantoni. Ed io metterò gli uomini in distretta, e cammineranno come ciechi; perciocchè han peccato contro al Signore; e il lor sangue sarà sparso come polvere, e la lor carne come sterchi. Nè il loro argento, nè il loro oro, non li potrà scampare nel giorno dell'indegnazione del Signore; e tutto il paese sarà consumato per lo fuoco della sua gelosia; perciocchè egli farà una finale, ed anche affrettata distruzione di tutti gli abitanti del paese.