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Esodo 32

32
Gli Israeliti rompono l’alleanza con Dio
Il vitello d'oro
1 # Dt 9,7-21; 1 Re 12,26-32; Os 8,5-6; Sal 106,19-23; Ne 9,18; At 7,39-41. Gli Israeliti videro che Mosè tardava a scendere dalla montagna; allora si riunirono intorno ad Aronne e gli dissero: — Su, costruisci per noi #32,1 un dio che ci guidi: altri: degli dèi che ci guidino.un dio che ci guidi. Ormai non sappiamo che fine abbia fatto quel Mosè che ci ha portati fuori dell'Egitto.
2Aronne disse loro:
— Raccogliete gli anelli d'oro che le vostre mogli, i vostri figli e le vostre figlie portano agli orecchi e dateli a me.
3Tutta la gente si tolse gli anelli e li portò da Aronne. 4Egli li prese, #32,4 li fece fondere: espressione per noi oscura. Si potrebbe tradurre: lo lavorò con il bulino, adattando le placche di metallo a un modello di legno. — la statua di un vitello: qui si parla probabilmente di un giovane toro. Nell’Antico Oriente il toro era simbolo di potenza e di fecondità. Le sue statue erano il piedistallo di quelle delle divinità. — Il vostro Dio, che ci ha fatto…: altri: i vostri dèi che ci hanno fatto…li fece fondere e fabbricò la statua di un vitello. Allora dissero: «O Israeliti, ecco il vostro Dio, che ci ha fatto uscire dall’Egitto!». 5Quando Aronne vide questo, costruì un altare davanti al vitello; poi proclamò: «Domani è festa in onore del Signore».
6 # 1 Cor 10,7. Il giorno dopo, al mattino presto, gli Israeliti bruciarono sacrifici completi e ne offrirono altri per il banchetto sacro. Poi si sedettero per mangiare e per bere: alla fine si misero a far festa.
Dio vuole castigare gli Israeliti
7Allora il Signore disse a Mosè: «Scendi in fretta perché il tuo popolo, che tu hai liberato dall’Egitto, ha commesso una grave colpa: 8hanno fatto presto ad allontanarsi dalla via che avevo ordinato. Si sono costruiti la statua di un vitello, poi si sono inginocchiati davanti a essa, le hanno offerto sacrifici e hanno detto: “O Israeliti, ecco #32,8 il nostro Dio, che ci ha fatto…: altri: i nostri dèi che ci hanno fatto…il nostro Dio, che ci ha fatto uscire dall’Egitto!”». 9Il Signore aggiunse: «Conosco bene questa gente: hanno la testa dura! 10#Nm 14,12; cfr. Gn 12,2; 46,3; Is 60,22.Lasciami fare: nella mia collera li voglio distruggere. Poi farò nascere da te un grande popolo».
11 # Nm 14,13-20; cfr. Gn 18,22-33; 1 Sam 12,19.23; Am 7,2-3; Sal 99,6; Gv 17. Allora Mosè, per attenuare lo sdegno del Signore, suo Dio, disse: «Perché, Signore, adesso vuoi castigare il tuo popolo, dopo che hai usato la tua grande forza e la tua potenza per liberarlo dall’Egitto? 12Se fai così, gli Egiziani diranno: “Il Signore li ha fatti uscire dal nostro territorio per cattiveria, egli voleva abbandonarli al massacro tra le montagne e farli sparire dalla faccia della terra”. Metti fine alla tua collera e non far del male al tuo popolo. 13#Gn 15,5; 17,4-6; 22,16-17; 26,4; 28,14.Ricordati dei tuoi servi Abramo, Isacco e Giacobbe ai quali #32,13 hai promesso: per la settima volta si ripete nel libro dell’ Esodo (2,24; 3,8.17; 6,4; 13,5; 13,11) il ricordo delle promesse fatte ai padri (vedi nota a Genesi 12,2). Come in Genesi 32,13 qui è l’uomo che ricorda a Dio le promesse.hai promesso con giuramento: Renderò i vostri discendenti numerosi come le stelle del cielo; darò loro questa terra come ho promesso e la possederanno per sempre».
14Il Signore rinunziò a castigare il suo popolo.
Mosè spezza le tavole della legge
15 # 24,12+. Mosè discese dalla montagna. Aveva in mano le due tavole con gli insegnamenti del Signore. Esse erano scritte da una parte e dall’altra; 16erano opera di Dio, e Dio stesso le aveva scritte.
17Giosuè sentì le grida del popolo e disse a Mosè:
— Ci sono grida di battaglia nell’accampamento.
18Mosè rispose:
— Non sono grida di vincitori;
non sono grida di sconfitti;
io sento grida di festa!
19Quando furono vicini all’accampamento, Mosè vide il vitello e la gente che danzava. Allora, pieno di collera, buttò via le tavole e le spezzò ai piedi della montagna. 20#Dt 9,21; cfr. Nm 5,11-28.Poi prese il vitello che avevano fatto, lo gettò nel fuoco e ridusse in polvere quel che restava. Mescolò quella polvere nell’acqua e la fece bere agli Israeliti. 21Alla fine, Mosè chiese ad Aronne: — Che ti ha fatto questa gente? Perché l’hai trascinata in un peccato così grave?
22Aronne rispose:
— Non ti lasciar prendere dalla collera: tu stesso sai bene che è gente malvagia. 23Sono venuti a dirmi: «Costruisci per noi un dio che ci guidi. Ormai non sappiamo che fine abbia fatto quel Mosè che ci ha portati fuori dell'Egitto». 24Allora io ho detto: «Chi ha dell'oro?». Essi si sono tolti i gioielli e li hanno dati a me, li ho gettati nel fuoco e ne è venuto fuori questo vitello.
Il castigo
25 # Dt 28,37; 1 Re 9,7; Ger 29,18. Mosè vide che il popolo era fuori di sé, perché Aronne lo aveva lasciato fare e lo aveva abbandonato #32,25 alla derisione dei nemici: i nemici si rallegrano al pensiero del castigo con cui il Signore sta per colpire gli Israeliti.alla derisione dei nemici. 26#Dt 33,9; cfr. Mt 19,29 par.Allora si mise all’ingresso dell'accampamento e disse: «Chi sta con il Signore venga qua!».
I membri della tribù di Levi si riunirono intorno a lui, 27ed egli disse loro: «Questo è l’ordine del Signore, il Dio d'Israele: Ciascuno di voi prenda la spada! Percorrete l’accampamento da un capo all’altro e uccidete tutti i colpevoli: fratelli, o amici o vicini!».
28I leviti ubbidirono a Mosè, e in quel giorno morirono circa tremila persone. 29Allora Mosè disse: #32,29 Ricevete…: questa traduzione si fonda sulle antiche traduzioni greca e latina, perché non è chiaro il senso dell'espressione ebraica “riempitevi oggi le mani per il Signore”. Altra traduzione possibile: consacratevi.«Ricevete oggi l’investitura del Signore, perché non avete esitato a uccidere anche i vostri figli o i vostri fratelli: il Signore vi conceda oggi la sua benedizione».
Mosè prega il Signore di perdonare
30Il giorno dopo Mosè disse al popolo: «Voi avete commesso un grave peccato; ora salirò dal Signore sulla montagna: forse otterrò che egli perdoni la vostra colpa».
31Così Mosè ritornò dal Signore e gli disse:
— Signore, questo popolo ha commesso un grave peccato: con l’oro si sono fatti un dio. 32Ma ora, ti supplico, perdona il loro peccato! Se no, cancella me dal tuo #32,32 libro della vita: si pensava che Dio avesse un «libro della vita» nel quale erano scritti i nomi dei giusti (vedi Salmo 69,29). Questo modo, di parlare si ispira forse alle liste compilate nei censimenti; chi veniva cancellato dalla lista del censimento non faceva più parte del popolo.libro della vita.
33Il Signore disse a Mosè:
— Io cancellerò dal mio libro soltanto chi ha peccato contro di me. 34Ora va’, conduci il popolo nel luogo indicato; il mio angelo ti mostrerà la strada. Ma un giorno interverrò e punirò gli Israeliti per il loro peccato.
35Il Signore castigò poi gli Israeliti perché avevano chiesto ad Aronne di costruire il vitello d'oro.

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