Ognuno gli portava il suo dono: vasi d’argento, vasi d’oro, vesti, armi, aromi, cavalli e muli; e questo avveniva ogni anno. Salomone radunò carri e cavalieri, ed ebbe millequattrocento carri e dodicimila cavalieri, che distribuì nelle città dove teneva i suoi carri e in Gerusalemme presso di sé. Durante il suo regno l’argento a Gerusalemme diventò comune come le pietre, e i cedri tanto abbondanti quanto i sicomori della pianura. I cavalli che Salomone aveva gli venivano portati dall’Egitto; le carovane di mercanti del re li andavano a prendere a branchi, per un prezzo convenuto. Un equipaggio, uscito dall’Egitto e giunto a destinazione, veniva a costare seicento sicli d’argento; un cavallo, centocinquanta. Allo stesso modo, per mezzo di quei mercanti, se ne facevano venire per tutti i re degli Ittiti e per i re della Siria.
Leggi Primo libro dei Re 10
Condividi
Confronta Tutte le Versioni: Primo libro dei Re 10:25-29
Salva versetti, leggi offline, guarda clip didattici e altro ancora!
Home
Bibbia
Piani
Video