Apocalisse di Giovanni 13
13
La bestia che sale dal mare
Da 7:3, 7, 8, 19-25 (Ap 17:3, 7-17; 19:19-21)
1Poi vidi salire dal mare una *bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi blasfemi.
2La bestia che io vidi era simile a un leopardo, i suoi piedi erano come quelli dell'orso e la bocca come quella del leone. Il *dragone le diede la sua potenza, il suo trono e una grande autorità. 3E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu guarita; e tutta la terra, meravigliata, andò dietro alla bestia; 4e adorarono il dragone perché aveva dato il potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia? e chi può combattere contro di lei?» 5E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi. 6Essa aprí la bocca per bestemmiare contro Dio, per bestemmiare il suo nome, il suo *tabernacolo e quelli che abitano nel cielo. 7Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorità sopra ogni tribú, popolo, lingua e nazione. 8L'adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che è stato immolato.
9Se uno ha orecchi, ascolti. 10Se uno deve andare in prigionia, andrà in prigionia; se uno dev'essere ucciso con la spada, bisogna che sia ucciso con la spada. Qui sta la costanza e la fede dei santi.
La bestia che sale dalla terra
Ap 19:20; 14:9-11
11 Poi vidi un'altra bestia, che saliva dalla terra, e aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone.
12 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia in sua presenza, e faceva sí che tutti gli abitanti della terra adorassero la prima bestia la cui piaga mortale era stata guarita. 13E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. 14E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita. 15Le fu concesso di dare uno spirito all'immagine della bestia affinché l'immagine potesse parlare e far uccidere tutti quelli che non adorassero l'immagine della bestia. 16Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. 17Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome.
18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.
Attualmente Selezionati:
Apocalisse di Giovanni 13: NR94
Evidenziazioni
Condividi
Copia
Vuoi avere le tue evidenziazioni salvate su tutti i tuoi dispositivi?Iscriviti o accedi
1994 Società Biblica di Ginevra