EPISTOLA DI S. PAOLO I A'~CORINTI 15
15
La risurrezione dei morti
1ORA, fratelli, io vi dichiaro l'evangelo, il quale io vi ho evangelizzato, il quale ancora avete ricevuto, e nel quale state ritti. 2Per lo quale ancora siete salvati#Rom. 1.16. 1 Cor. 1.21., se lo ritenete nella maniera, che io ve l'ho evangelizzato; se non che abbiate creduto in vano.
3Poichè imprima io vi ho dato ciò che ancora ho ricevuto#1 Cor. 11.23 e rif.: che Cristo è morto per i nostri peccati, secondo le scritture#Is. 53.5 ecc. Dan. 9.26. Luc. 24.26,27,46. Giov. 1.29. 1 Piet. 2.24.. 4E ch'egli fu seppellito, e che risuscitò al terzo giorno, secondo le scritture#Sal. 16.10. Is. 53.10. Luc. 24.26,46. Fat. 2.24-31; 13.33,35; 26.22,23.. 5E ch'egli apparve a Cefa#Luc. 24.34., e dipoi a' dodici#Mat. 28.17. Mar. 16.14. Luc. 24.36. Giov. 20.19,26. Fat. 10.41.. 6Appresso apparve ad una volta a più di cinquecento fratelli#Mat. 28.16,17., dei quali la maggior parte resta infino ad ora; ed alcuni ancora dormono. 7Poi apparve a Giacomo, e poi a tutti gli apostoli insieme#Luc. 24.50. Fat. 1.3,4.. 8E dopo tutti, è apparito ancora a me#1 Cor. 9.1 e rif., come all'abortivo. 9Perciocchè io sono il minimo degli apostoli#Efes. 3.8., e non son pur degno d'esser chiamato apostolo, perciocchè io ho perseguitata la chiesa di Dio#Fat. 8.3 e rif.. 10Ma, per la grazia di Dio, io son quel che sono; e la grazia sua, ch' è stata verso me, non è stata vana; anzi ho vie più faticato che essi tutti#2 Cor. 11.23 ecc.; 12.11.; or non già io, ma la grazia di Dio, la quale è meco#Mat. 10.20. Rom. 15.18,19. 2 Cor. 3.5. Gal. 2.8.. 11Ed io adunque, ed essi, così predichiamo, e così avete creduto.
12Ora, se si predica che Cristo è risuscitato da' morti, come dicono alcuni fra voi che non vi è risurrezione de' morti#2 Tim. 2.18.? 13Ora, se non vi è risurrezione de' morti, Cristo ancora non è risuscitato#1 Tess. 4.14.. 14E se Cristo non è risuscitato, vana è adunque la nostra predicazione, vana è ancora la vostra fede. 15E noi ancora siamo trovati falsi testimoni di Dio; poichè abbiamo testimoniato di Dio, ch'egli ha risuscitato Cristo#Fat. 2.24 e rif.; il quale egli non ha risuscitato, se pure i morti non risuscitano. 16Perciocchè, se i morti non risuscitano, Cristo ancora non è risuscitato. 17E se Cristo non è risuscitato, vana è la vostra fede, voi siete ancora ne' vostri peccati#Rom. 4.25.. 18Quelli adunque ancora che dormono in Cristo son periti. 19Se noi speriamo in Cristo solo in questa vita, noi siamo i più miserabili di tutti gli uomini#2 Tim. 3.12..
20Ma ora Cristo è risuscitato da' morti; egli è stato fatto le primizie di coloro che dormono#Giov. 14.19. Fat. 26.23. ver. 23. Col. 1.18. Apoc. 1.5.. 21Perciocchè, poichè per un uomo è la morte#Rom. 5.12,17., per un uomo altresì è la risurrezione de' morti#Giov. 11.25. Rom. 6.23.. 22Imperocchè, siccome in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti saranno vivificati#Rom. 5.14-21.. 23Ma ciascuno nel suo proprio ordine: Cristo è le primizie#ver. 15.20 e rif.; poi, nel suo avvenimento, saranno vivificati coloro che son di Cristo#1 Tess. 4.15-17.. 24Poi sarà la fine, quando egli avrà rimesso il regno#Dan. 7.13,14,27. in man di Dio Padre; dopo ch'egli avrà ridotta al niente ogni signoria, ed ogni podestà, e potenza. 25Poichè conviene ch'egli regni, finchè egli abbia messi tutti i nemici sotto i suoi piedi#Sal. 110.1 e rif.. 26Il nemico, che sarà distrutto l'ultimo, è la morte#2 Tim. 1.10. Apoc. 20.14; 21.4.. 27Perciocchè Iddio ha posta ogni cosa sotto i piedi di esso#Mat. 28.18. 1 Piet. 3.22.; ora, quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è cosa chiara che ciò è detto da colui infuori, che gli ha sottoposta ogni cosa. 28Ora, dopo che ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora il Figliuolo sarà anch'egli sottoposto a colui che gli ha sottoposta ogni cosa#1 Cor. 11.3 e rif., acciocchè Iddio sia ogni cosa in tutti.
29Altrimenti, che faranno coloro che son battezzati per li morti? se del tutto i morti non risuscitano, perchè son eglino ancora battezzati per li morti? 30Perchè siamo noi ancora ad ogni ora in pericolo#2 Cor. 11.26.? 31Io muoio tuttodì#Luc. 9.23. 1 Cor. 4.9. 2 Cor. 4.10,11.; sì, per la gloria di voi#1 Tess. 2.19,20., ch'io ho in Cristo Gesù, nostro Signore. 32Se, secondo l'uomo, io ho combattuto con le fiere in Efeso#2 Cor. 1.8 e rif., che utile ne ho io? se i morti non risuscitano, mangiamo e beviamo, perciocchè domani morremo#Is. 22.13. Luc. 12.19.. 33Non errate: cattive compagnie corrompono i buoni costumi#1 Cor. 5.6..
34Svegliatevi#Rom. 13.11. Efes. 5.14. giustamente, e non peccate; perciocchè alcuni sono ignoranti di Dio; io lo dico per farvi vergogna.
35Ma dirà alcuno: Come risuscitano i morti, e con qual corpo verranno? 36Pazzo! quel che tu semini non è vivificato, se prima non muore#Giov. 12.24.. 37E quant'è a quel che tu semini, tu non semini il corpo che ha da nascere; ma un granello ignudo, secondo che accade, o di frumento, o d'alcun altro seme. 38E Iddio, secondo che ha voluto, gli dà il corpo; a ciascuno de' semi il suo proprio corpo.
39Non ogni carne è la stessa carne; anzi, altra è la carne degli uomini, altra la carne delle bestie, altra la carne de' pesci, altra la carne degli uccelli. 40Vi sono ancora de' corpi celesti, e de' corpi terrestri; ma altra è la gloria de' celesti, altra quella de' terrestri. 41Altro è lo splendore del sole, ed altro lo splendor della luna, ed altro lo splendor delle stelle; perciocchè un astro è differente dall' altro astro in isplendore.
42Così ancora sarà la risurrezione dei morti#Dan. 12.3. Mat. 13.34.; il corpo è seminato in corruzione, e risusciterà in incorruttibilità. 43Egli è seminato in disonore, e risusciterà in gloria#Fil. 3.21.; egli è seminato in debolezza, e risusciterà in forza; egli è seminato corpo animale, e risusciterà corpo spirituale. 44Vi è corpo animale, e vi è corpo spirituale. 45Così ancora è scritto: Il primo uomo Adamo fu fatto in anima vivente#Gen. 2.7.; ma l'ultimo Adamo#Rom. 5.14. in ispirito vivificante#Giov. 5.21; 6.33,39,40,54,57. Fil. 3.21. Col. 3.4.. 46Ma lo spirituale non è prima; ma prima è l'animale, poi lo spirituale. 47Il primiero uomo, essendo di terra, fu terreno#Gen. 3.19. Giov. 3.31.; il secondo uomo, che è il Signore, è dal cielo#Giov. 3.13,31.. 48Qual fu il terreno, tali sono ancora i terreni; e quale è il celeste, tali ancora saranno i celesti#Fil. 3.20,21.. 49E come noi abbiam portata l'immagine del terreno, porteremo ancora l'immagine del celeste#Rom. 8.29 e rif..
50Or questo dico, fratelli, che la carne e il sangue, non possono eredare il regno di Dio#Mat. 16.17. Giov. 3.3-6.; parimente, la corruzione non ereda l'incorruttibilità.
51Ecco, io vi dico un misterio: non già tutti morremo#1 Tess. 4.15-17., ma ben tutti saremo mutati; in un momento, in un batter d'occhio, al sonar dell'ultima tromba. 52Perciocchè la tromba sonerà#Mat. 24.31. Giov. 5.25. 1 Tess. 4.16., e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo mutati. 53Poichè conviene che questo corruttibile rivesta incorruttibilità, e che questo mortale rivesta immortalità#2 Cor. 5.4..
54E quando questo corruttibile avrà rivestita incorruttibilità, e che questo mortale avrà rivestita immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: La morte è stata abissata in vittoria#Is. 25.8. Apoc. 20.14.. 55O morte, ov' è il tuo dardo? o inferno, ov' è la tua vittoria#Os. 13.14.? 56Or il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge#Rom. 4.15; 5.13; 7.5,13.. 57Ma ringraziato sia Iddio#Rom. 7.25., il qual ci dà la vittoria per lo Signor nostro Gesù Cristo#1 Giov. 5.4,5..
58Perciò, fratelli miei diletti, state saldi, immobili, abbondanti del continuo nell'opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore#1 Cor. 3.8..
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