E il Signore mi disse: Profetizza allo spirito; profetizza, figliuol d'uomo, e di' allo spirito: Così ha detto il Signore Iddio: Vieni, o spirito, da' quattro venti, e soffia in questi uccisi, acciocchè rivivano. Ed io profetizzai, come egli mi avea comandato; e lo spirito entrò in essi, e ritornarono in vita, e si rizzarono in piè, ed erano un grandissimo esercito.
Ed egli mi disse: Figliuol d'uomo queste ossa son tutta la casa d'Israele; ecco, essi dicono: Le nostre ossa son secche, e la nostra speranza è perita; e, quant'è a noi, siamo sterminati. Perciò, profetizza, e di' loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, e vi trarrò fuor delle vostre sepolture, o popol mio; e vi ricondurrò nel paese d'Israele. E voi conoscerete che io sono il Signore, quando avrò aperti i vostri sepolcri, e vi avrò tratti fuor delle vostre sepolture, o popol mio. E metterò lo Spirito mio in voi, e voi ritornerete in vita; e vi poserò sopra la vostra terra; e voi conoscerete che io, il Signore, ho parlato, e che altresì ho messa la cosa ad effetto, dice il Signore.
Poi la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo:
Figliuol d'uomo, prenditi ancora un pezzo di legno, e scrivi sur esso: Per Giuda, e per li figliuoli d'Israele, suoi congiunti; poi prenditi un altro pezzo di legno, e scrivi sur esso: Per Giuseppe, il legno di Efraim, e di tutta la casa d'Israele, suoi congiunti. Poi accostali l'uno all'altro, come se non fossero che un sol pezzo di legno; e sieno così congiunti nella tua mano.
E quando i figliuoli del tuo popolo ti diranno: Non ci dichiarerai tu che cosa vuoi dire per queste cose? di' loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io prendo il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e quel delle tribù d'Israele, sue congiunte; e lo metterò sopra questo, cioè, sopra il pezzo di legno di Giuda; e ne farò un medesimo pezzo di legno, e saranno una stessa cosa nella mia mano. Tieni adunque que' due pezzi di legno, sopra i quali avrai scritto, nella tua mano, nel lor cospetto; e di' loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io ritrarrò i figliuoli d'Israele di mezzo delle genti, dove sono andati, e li raccoglierò d'ogn'intorno, e li ricondurrò nella lor terra. E ne farò una medesima nazione, nella terra, nei monti d'Israele; ed un solo re sarà lor re a tutti; e non saranno più due nazioni, e non saranno più divisi in due regni. E non si contamineranno più co' loro idoli, nè con le loro abbominazioni, nè con tutti i lor misfatti; ed io li salverò di tutte le loro abitazioni, nelle quali hanno peccato; e li netterò, e mi saran popolo, ed io sarò loro Dio. E il mio servitore Davide sarà re sopra loro, ed essi tutti avranno un medesimo Pastore, e cammineranno nelle mie leggi, ed osserveranno i miei statuti, e li metteranno in opera. Ed abiteranno nel paese che io ho dato a Giacobbe, mio servitore; nel quale i padri vostri abitarono; ed abiteranno in quello, essi, e i lor figliuoli, e i figliuoli de' lor figliuoli, in perpetuo; e il mio servitore Davide sarà lor principe in eterno. Ed io farò con loro un patto di pace; vi sarà un patto eterno con loro; e li stanzierò, e li accrescerò, e metterò il mio santuario in mezzo di loro in perpetuo. E il mio tabernacolo sarà appresso di loro; ed io sarò loro Dio, ed essi mi saran popolo. E le genti conosceranno che io sono il Signore, che santifico Israele, quando il mio santuario sarà in mezzo di loro in perpetuo.