Ezechiele 37:9-28
Ezechiele 37:9-28 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Allora egli mi disse: «Profetizza allo Spirito, profetizza figlio d’uomo, e di’ allo Spirito: Così parla il Signore, DIO: “Vieni dai quattro venti, o Spirito, soffia su questi uccisi, e fa’ che rivivano!”». Io profetizzai, come egli mi aveva comandato, e lo Spirito entrò in essi: tornarono alla vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande, grandissimo. Egli mi disse: «Figlio d’uomo, queste ossa sono tutta la casa d’Israele. Ecco, essi dicono: “Le nostre ossa sono secche, la nostra speranza è svanita, noi siamo perduti!” Perciò, profetizza e di’ loro: Così parla il Signore, DIO: “Ecco, io aprirò le vostre tombe, vi tirerò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel paese d’Israele. Voi conoscerete che io sono il SIGNORE, quando aprirò le vostre tombe e vi tirerò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio! E metterò in voi il mio Spirito, e voi tornerete in vita; vi porrò sul vostro suolo, e conoscerete che io, il SIGNORE, ho parlato e ho messo la cosa in atto”, dice il SIGNORE». La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini: «Tu, figlio d’uomo, prenditi un pezzo di legno e scrivici sopra: “Per Giuda e per i figli d’Israele che gli sono associati”. Poi prenditi un altro pezzo di legno e scrivici sopra: “Per Giuseppe, bastone di Efraim e di tutta la casa d’Israele che gli è associata”. Poi accostali l’uno all’altro per farne un solo pezzo di legno, in modo che siano uniti nella tua mano. Quando i figli del tuo popolo ti parleranno e ti diranno: “Non ci spiegherai forse che cosa vuoi dire con queste cose?”, tu risponderai loro: Così parla il Signore, DIO: “Ecco, io prenderò il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e le tribù d’Israele, che sono a lui associate, e li unirò a questo, che è il pezzo di legno di Giuda, e ne farò un solo legno, in modo che saranno una sola cosa nella mia mano”. I legni sui quali tu avrai scritto, li terrai in mano tua, sotto i loro occhi. E di’ loro: Così parla il Signore, DIO: “Ecco, io prenderò i figli d’Israele dalle nazioni dove sono andati, li radunerò da tutte le parti, e li ricondurrò nel loro paese. Farò di loro una stessa nazione, nel paese, sui monti d’Israele; un solo re sarà re di tutti loro, non saranno più due nazioni e non saranno più divisi in due regni. Non si contamineranno più con i loro idoli, con le loro abominazioni, né con le loro numerose trasgressioni; io li tirerò fuori da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato, li purificherò; essi saranno mio popolo e io sarò loro Dio. Il mio servo Davide sarà re sopra di loro ed essi avranno tutti un medesimo pastore; cammineranno secondo le mie prescrizioni, osserveranno le mie leggi e le metteranno in pratica. Abiteranno nel paese che io diedi al mio servo Giacobbe, dove abitarono i vostri padri; vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre, e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre. Io farò con loro un patto di pace: sarà un patto perenne con loro; li stabilirò fermamente, li moltiplicherò e metterò il mio santuario in mezzo a loro per sempre. La mia dimora sarà presso di loro; io sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo. Le nazioni conosceranno che io sono il SIGNORE che santifico Israele, quando il mio santuario sarà per sempre in mezzo a loro”».
Ezechiele 37:9-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Allora egli mi disse: «Profetizza allo Spirito, profetizza figlio d'uomo, e di' allo Spirito: “Cosí parla Dio, il Signore: Vieni dai quattro venti, o Spirito, soffia su questi uccisi, e fa' che rivivano!”» Io profetizzai, come egli mi aveva comandato, e lo Spirito entrò in essi: tornarono alla vita e si alzarono in piedi; erano un esercito grande, grandissimo. Egli mi disse: «Figlio d'uomo, queste ossa sono tutta la casa d'*Israele. Ecco, essi dicono: “Le nostre ossa sono secche, la nostra speranza è svanita, noi siamo perduti!” Perciò, profetizza e di' loro: “Cosí parla Dio, il Signore: Ecco, io aprirò le vostre tombe, vi tirerò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio, e vi ricondurrò nel paese d'Israele. Voi conoscerete che io sono il Signore, quando aprirò le vostre tombe e vi tirerò fuori dalle vostre tombe, o popolo mio! E metterò in voi il mio Spirito, e voi tornerete in vita; vi porrò sul vostro suolo, e conoscerete che io, il Signore, ho parlato e ho messo la cosa in atto, dice il Signore”». La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini: «Tu, figlio d'uomo, prenditi un pezzo di legno e scrivici sopra: “Per *Giuda e per i figli d'Israele che gli sono associati”. Poi prenditi un altro pezzo di legno e scrivici sopra: “Per *Giuseppe, bastone di *Efraim e di tutta la casa d'Israele che gli è associata”. Poi accostali l'uno all'altro per farne un solo pezzo di legno, in modo che siano uniti nella tua mano. Quando i figli del tuo popolo ti parleranno e ti diranno: “Non ci spiegherai forse che cosa vuoi dire con queste cose?” tu risponderai loro: Cosí parla Dio, il Signore: “Ecco, io prenderò il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e le tribú d'Israele, che sono a lui associate, e li unirò a questo, che è il pezzo di legno di Giuda, e ne farò un solo legno, in modo che saranno una sola cosa nella mia mano”. I legni sui quali tu avrai scritto, li terrai in mano tua, sotto i loro occhi. E di' loro: “Cosí parla Dio, il Signore: Ecco, io prenderò i figli d'Israele dalle nazioni dove sono andati, li radunerò da tutte le parti, e li ricondurrò nel loro paese; farò di loro una stessa nazione, nel paese, sui monti d'Israele; un solo re sarà re di tutti loro; non saranno piú due nazioni, e non saranno piú divisi in due regni. Non si contamineranno piú con i loro idoli, con le loro abominazioni né con le loro numerose *trasgressioni; io li tirerò fuori da tutti i luoghi dove hanno abitato e dove hanno peccato, li purificherò; essi saranno mio popolo e io sarò loro Dio. Il mio servo *Davide sarà re sopra di loro ed essi avranno tutti un medesimo pastore; cammineranno secondo le mie prescrizioni, osserveranno le mie leggi, le metteranno in pratica; abiteranno nel paese che io diedi al mio servo *Giacobbe, dove abitarono i vostri padri; vi abiteranno essi, i loro figli e i figli dei loro figli per sempre; e il mio servo Davide sarà loro principe per sempre. Io farò con loro un patto di pace: sarà un patto perenne con loro; li stabilirò fermamente, li moltiplicherò, e metterò il mio *santuario in mezzo a loro per sempre; la mia dimora sarà presso di loro; io sarò loro Dio ed essi saranno mio popolo. Le nazioni conosceranno che io sono il Signore che santifico Israele, quando il mio santuario sarà per sempre in mezzo a loro”».
Ezechiele 37:9-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Allora il Signore mi disse: — Tu sei solo un uomo, ma parla a nome mio, rivolgiti da parte mia al soffio della vita con queste parole: Soffio della vita, Dio, il Signore, ti ordina di venire da ogni direzione e di soffiare su questi cadaveri perché rivivano! Io pronunziai le parole che il Signore mi aveva ordinato di dire. Il soffio della vita entrò in quei corpi ed essi ripresero vita. Si alzarono in piedi. Tutti insieme sembravano un esercito grandissimo. Il Signore continuò: — Ezechiele, queste ossa rappresentano il mio popolo. Infatti gli Israeliti dicono: «Siamo diventati ossa secche, senza speranza, perduti per sempre!». E per questo riferisci loro quel che io, il loro Dio, il Signore, dichiaro: Io sto per aprire le vostre tombe: vi farò uscire, popolo mio, e vi condurrò nella vostra terra, Israele. Quando aprirò le vostre tombe e vi farò uscire, popolo mio, allora riconoscerete che io sono il Signore. Metterò il mio spirito in voi e voi vivrete. Vi lascerò vivere nella vostra terra. Allora riconoscerete che io sono il Signore e che quel che dico, lo faccio. Lo affermo io, il Signore! Il Signore mi parlò: «Ezechiele, prendi un pezzo di legno e scrivici sopra queste parole: Giuda e le tribù d'Israele unite a lui. Poi prendi un altro pezzo di legno e scrivici sopra: Giuseppe e tutte le altre tribù d'Israele unite a lui. Poi accostali l’uno all’altro in modo da formare un solo pezzo di legno nella tua mano. I tuoi compatrioti ti chiederanno che cosa significa. Tu dirai loro quel che io, Dio, il Signore, dichiaro: Sto per prendere il pezzo di legno che rappresenta Giuseppe e le tribù d'Israele unite a lui e lo metto vicino al pezzo di legno che rappresenta Giuda. Uniti nella mia mano formeranno un solo pezzo di legno. E tu, Ezechiele, sotto i loro occhi, tieni in mano tua quei pezzi di legno sui quali hai scritto. Riferisci quel che io, Dio, il Signore, dichiaro: Sto per prendere gli Israeliti dalle nazioni dove sono andati, li radunerò da ogni luogo e li condurrò nella loro terra. Li unirò e formeranno una sola nazione sulle montagne d'Israele. Un solo re regnerà su tutti loro. Non esisterà più la divisione in due popoli e in due regni. Non si contamineranno più con i loro idoli, con riti disgustosi e con ogni sorta di peccato. Li libererò da tutte le loro infedeltà di cui si sono resi colpevoli verso di me. Li purificherò: essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. Il mio servo Davide sarà il loro re, il loro unico pastore. Ubbidiranno alle mie leggi, osserveranno e applicheranno gli ordini che ho dato loro. Vivranno nella terra che ho dato al mio servo Giacobbe e dove hanno vissuto i loro antenati. Vi abiteranno per sempre loro, i figli e tutti i discendenti. Il mio servo Davide regnerà su di loro per sempre. Farò con loro una alleanza valida per sempre, che assicurerà la pace. Li insedierò stabilmente e li renderò molto numerosi. Stabilirò il mio santuario in mezzo a loro per sempre. Abiterò con loro: essi saranno il mio popolo, io sarò il loro Dio. Quando il mio santuario sarà in mezzo a loro per sempre, allora le nazioni riconosceranno che io sono il Signore e che ho consacrato Israele al mio servizio».
Ezechiele 37:9-28 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E il Signore mi disse: Profetizza allo spirito; profetizza, figliuol d'uomo, e di' allo spirito: Così ha detto il Signore Iddio: Vieni, o spirito, da' quattro venti, e soffia in questi uccisi, acciocchè rivivano. Ed io profetizzai, come egli mi avea comandato; e lo spirito entrò in essi, e ritornarono in vita, e si rizzarono in piè, ed erano un grandissimo esercito. Ed egli mi disse: Figliuol d'uomo queste ossa son tutta la casa d'Israele; ecco, essi dicono: Le nostre ossa son secche, e la nostra speranza è perita; e, quant'è a noi, siamo sterminati. Perciò, profetizza, e di' loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io apro i vostri sepolcri, e vi trarrò fuor delle vostre sepolture, o popol mio; e vi ricondurrò nel paese d'Israele. E voi conoscerete che io sono il Signore, quando avrò aperti i vostri sepolcri, e vi avrò tratti fuor delle vostre sepolture, o popol mio. E metterò lo Spirito mio in voi, e voi ritornerete in vita; e vi poserò sopra la vostra terra; e voi conoscerete che io, il Signore, ho parlato, e che altresì ho messa la cosa ad effetto, dice il Signore. Poi la parola del Signore mi fu indirizzata, dicendo: Figliuol d'uomo, prenditi ancora un pezzo di legno, e scrivi sur esso: Per Giuda, e per li figliuoli d'Israele, suoi congiunti; poi prenditi un altro pezzo di legno, e scrivi sur esso: Per Giuseppe, il legno di Efraim, e di tutta la casa d'Israele, suoi congiunti. Poi accostali l'uno all'altro, come se non fossero che un sol pezzo di legno; e sieno così congiunti nella tua mano. E quando i figliuoli del tuo popolo ti diranno: Non ci dichiarerai tu che cosa vuoi dire per queste cose? di' loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io prendo il pezzo di legno di Giuseppe, che è in mano di Efraim, e quel delle tribù d'Israele, sue congiunte; e lo metterò sopra questo, cioè, sopra il pezzo di legno di Giuda; e ne farò un medesimo pezzo di legno, e saranno una stessa cosa nella mia mano. Tieni adunque que' due pezzi di legno, sopra i quali avrai scritto, nella tua mano, nel lor cospetto; e di' loro: Così ha detto il Signore Iddio: Ecco, io ritrarrò i figliuoli d'Israele di mezzo delle genti, dove sono andati, e li raccoglierò d'ogn'intorno, e li ricondurrò nella lor terra. E ne farò una medesima nazione, nella terra, nei monti d'Israele; ed un solo re sarà lor re a tutti; e non saranno più due nazioni, e non saranno più divisi in due regni. E non si contamineranno più co' loro idoli, nè con le loro abbominazioni, nè con tutti i lor misfatti; ed io li salverò di tutte le loro abitazioni, nelle quali hanno peccato; e li netterò, e mi saran popolo, ed io sarò loro Dio. E il mio servitore Davide sarà re sopra loro, ed essi tutti avranno un medesimo Pastore, e cammineranno nelle mie leggi, ed osserveranno i miei statuti, e li metteranno in opera. Ed abiteranno nel paese che io ho dato a Giacobbe, mio servitore; nel quale i padri vostri abitarono; ed abiteranno in quello, essi, e i lor figliuoli, e i figliuoli de' lor figliuoli, in perpetuo; e il mio servitore Davide sarà lor principe in eterno. Ed io farò con loro un patto di pace; vi sarà un patto eterno con loro; e li stanzierò, e li accrescerò, e metterò il mio santuario in mezzo di loro in perpetuo. E il mio tabernacolo sarà appresso di loro; ed io sarò loro Dio, ed essi mi saran popolo. E le genti conosceranno che io sono il Signore, che santifico Israele, quando il mio santuario sarà in mezzo di loro in perpetuo.