Vangelo secondo Marco 14:66-72
Vangelo secondo Marco 14:66-72 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Mentre Pietro era giù nel cortile, venne una delle serve del sommo sacerdote; e, veduto Pietro che si scaldava, lo guardò bene e disse: «Anche tu eri con Gesù Nazareno». Ma egli negò dicendo: «Non so, né capisco quello che tu dici». Poi andò fuori nell’atrio {e il gallo cantò}. La serva, vedutolo, cominciò di nuovo a dire ai presenti: «Costui è uno di quelli». Ma lui negò di nuovo. E ancora, poco dopo, coloro che erano lì dicevano a Pietro: «Certamente tu sei uno di quelli, anche perché sei Galileo». Ma egli prese a imprecare e a giurare: «Non conosco quest’uomo di cui parlate». E subito, per la seconda volta, il gallo cantò. Allora Pietro si ricordò della parola che Gesù gli aveva detta: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, tu mi rinnegherai tre volte». E si abbandonò al pianto.
Vangelo secondo Marco 14:66-72 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Mentre Pietro era giú nel cortile, venne una delle serve del sommo sacerdote; e, veduto Pietro che si scaldava, lo guardò bene in viso e disse: «Anche tu eri con Gesú Nazareno». Ma egli negò dicendo: «Non so, né capisco quello che tu dici». Poi andò fuori nell'atrio [e il gallo cantò]. La serva, vedutolo, cominciò di nuovo a dire ai presenti: «Costui è uno di quelli». Ma lui lo negò di nuovo. E ancora, poco dopo, coloro che erano lí dicevano a Pietro: «Certamente tu sei uno di quelli, anche perché sei Galileo». Ma egli prese a imprecare e a giurare: «Non conosco quell'uomo di cui parlate». E subito, per la seconda volta, il gallo cantò. Allora Pietro si ricordò della parola che Gesú gli aveva detta: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, tu mi rinnegherai tre volte». E si abbandonò al pianto.
Vangelo secondo Marco 14:66-72 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Pietro intanto era ancora giù nel cortile a scaldarsi. A un certo punto passò di là una serva del sommo sacerdote, lo vide, lo osservò bene e disse: — Anche tu stavi con quell’uomo di Nàzaret, con Gesù. Ma Pietro negò e disse: — Non so proprio che cosa vuoi dire, non ti capisco. Poi se ne andò fuori del cortile, nell’ingresso; e intanto il gallo cantò. Quella serva lo vide e di nuovo cominciò a dire alle persone vicine: — Anche lui è uno di quelli! Ma Pietro negò di nuovo. Poco dopo, alcuni dei presenti gli dissero ancora: — Certamente tu sei uno di quelli, perché vieni dalla Galilea. Ma Pietro cominciò a giurare e a spergiurare che non era vero: — Io neppure lo conosco quell’uomo che voi dite! Subito dopo un gallo cantò per la seconda volta. In quel momento Pietro si ricordò di ciò che gli aveva detto Gesù: «Prima che il gallo abbia cantato due volte, già tre volte tu avrai dichiarato che non mi conosci». Allora scappò via e si mise a piangere.
Vangelo secondo Marco 14:66-72 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
ORA, essendo Pietro nella corte di sotto, venne una delle fanti del sommo sacerdote. E veduto Pietro che si scaldava, lo riguardò in viso, e disse: Ancora tu eri con Gesù Nazareno. Ma egli lo negò, dicendo: Io non lo conosco, e non so ciò che tu ti dica. Ed uscì fuori all'antiporto, e il gallo cantò. E la fante, vedutolo di nuovo, cominciò a dire a quelli ch'eran quivi presenti: Costui è di quelli. Ma egli da capo lo negò. E poco stante, quelli ch'eran quivi disser di nuovo a Pietro: Veramente tu sei di quelli; perciocchè tu sei Galileo, e la tua favella ne ha la somiglianza. Ma egli prese a maledirsi, ed a giurare: Io non conosco quell'uomo che voi dite. E il gallo cantò la seconda volta; e Pietro si ricordò della parola che Gesù gli avea detta: Avanti che il gallo canti due volte, tu mi rinnegherai tre volte. E si mise a piangere.