Le Beatitudini - Studio indicato per donneCampione

Essere mansueto non è sinonimo di fare la parte dello zerbino di semplice tappezzeria o del pollo. In un mondo che elogia il potere, il rispondere alle offese e l’ambizione sfrenata, è facile capire perché il termine ‘mansueto’ abbia una reputazione così pessima. Gesù ha sempre fatto promesse particolari ai deboli e ai mansueti e nel brano di oggi promette alle persone gentili e agli umili che nell’eternità riceveranno quella ricompensa che oggi, qui, viene loro negata. Così come Gesù ha promesso un’eredità al povero in spirito in Matteo 5.3, nella lettura di oggi, Cristo promette una ricompensa per coloro che si rifiutano di guadagnare potere o prestigio sfruttando gli altri o accumulando beni in modo spropositato. 

Forse è difficile rivederci nella descrizione del potere mondano. Eppure, molte di noi hanno un’influenza significativa su altre persone e, molte, più ricchezze di tanti che vivono accanto a noi. Ad ogni modo, le promesse di Cristo si applicano ad ognuna di noi: la persona umile che è disposta a rinunciare al potere mondano e quella gentile che vorrà usare le proprie risorse per servire gli altri, erediteranno la terra. 

Signore, dammi la forza e la convinzione di servire gli altri piuttosto che me stessa, di rinunciare alle cose che non mi fanno felice davvero e di trattare gli altri con gentilezza e dolcezza. Grazie per l’influenza e le ricchezze che mi hai donato. Aiutami ad usarle nel migliore dei modi.