Dio vede, Dio conosce, Dio ne ha cura - Studio indicato per donneCampione

Settimana 5 - Lunedì

Leggi: Luca 13:10—14:35
SOAP: Luca 14:27

“E chi non porta la sua croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.”

Note di approfondimento

La settimana scorsa, Luca ci ha mostrato com'è il vero discepolato e quanto costa seguire Gesù. Mentre continua a raccontare il conflitto di Gesù con i farisei e i capi religiosi, Luca sottolinea ancora una volta il costo del vero discepolato. Nella sezione precedente del Vangelo di Luca, abbiamo visto Gesù compiere molti miracoli. Coloro che lo seguivano ebbero il privilegio di sperimentare miracoli e benedizioni sorprendenti, ma, mentre la fama di Gesù cresceva, cresceva anche l'opposizione contro di Lui.

Anche in mezzo all'opposizione, Gesù continuò a guarire i malati. Per due volte, di sabato, interruppe quello che stava facendo e guarì qualcuno che ne aveva bisogno. Per questo, i capi religiosi Lo disprezzavano e, per screditarlo, Lo accusarono di aver infranto la Legge violando il sabato. Gesù non si lasciò scoraggiare. Mostrò amore e compassione ai bisognosi, in netto contrasto con la dura e fredda adesione dei farisei alle regole create dall'uomo. In questo modo, Gesù mostrò il carattere amorevole, fedele e compassionevole di Dio. Il nostro Dio non vuole imbrogliarci, ingannarci o lasciarci nel dolore. Egli si accorge del nostro dolore anche quando nessun altro lo fa. Dio soddisfa i nostri bisogni e si prende cura di noi. Egli non è interessato a chi ha la migliore reputazione, influenza, denaro o status. Ci trova quando non abbiamo nulla da offrire e ci dà tutto.

Molti di coloro che seguirono Gesù capirono questo. Infatti, molti non avevano nulla e Gesù diede tutto per loro. Alcuni avevano molte cose meravigliose (come Levi e Simone), ma avendo riconosciuto il vero valore di seguire Gesù, lasciarono tutto. Altri ancora, come i capi religiosi, avevano tutto agli occhi del mondo ma non furono disposti a rinunciare a quel tutto per seguire Gesù. Seguire Gesù è costoso. Gesù incoraggia i Suoi seguaci (comprese me e te) a calcolare il costo. Seguire Lui può significare perdere gli amici, può significare essere allontanate dalla propria famiglia o essere scartate per una promozione. Seguire Gesù può costare la libertà o persino la vita per alcune di noi, ma, se non siamo disposte a perdere tutto, non possiamo essere Sue vere discepole. Se non siamo convinte che Gesù è chi dice di essere, il costo sarà sempre troppo alto, ma quando sappiamo con assoluta certezza che Gesù è il Figlio di Dio e l'unica Via per la Vita Eterna, non c'è nulla che valga di più del seguirLo.