OBIETTIVO | Tendi l'arco della tua vitaCampione

TU SEI L’ARCIERE

Ciao, oggi voglio parlarti di qualcosa di importante!

Tanti stanno correndo per inseguire qualcosa nella vita: una carriera invidiabile, una laurea particolare, una posizione sociale ambita, ma ciò che può renderti davvero soddisfatto è il raggiungimento dell’obbiettivo per cui sei stato creato.

Il problema di ogni essere umano è che non si vede come Dio lo vede, e se non ti vedi come Dio ti vede entrerai in confusione e la confusione non ti farà mai raggiungere i tuoi obbiettivi.

Ti sei mai chiesto qual è il tuo scopo?

Bene, Dio ne ha uno per te, che ha confezionato ancora prima che tu nascessi, e desidera renderti un arciere in grado di scoccare le frecce delle tue possibilità verso un obbiettivo preciso.

Per farlo devi avere

1.Preparazione

2.Direzione

3.Esperienza

PREPARAZIONE

Gli arcieri prima di scoccare la freccia hanno l’arco ancora scomposto, la struttura senza la corda.

La preparazione dell’arco consiste nel piegare la struttura con forza e poi mettere la corda.

Prima di buttarti nella mischia, Dio sa che devi allenarti, devi allenarti a sentire la Sua voce, devi allenarti a riconoscere le Sue direttive e camminare seguendo le Sue orme.

Quindi, come un arco prima di scoccare deve essere un po’ piegato, anche tu dovrai attraversare il processo per diventare flessibile e agile. Devi imparare a comprendere ciò che piace a Dio, imparare ad innamorarti del Suo cuore e diventare consapevole che Lui conosce ciò di cui hai bisogno, che è diverso molto spesso da ciò che desideri.

DIREZIONE

Senza direzione non può esistere l’arciere.

A cosa serve scagliare frecce se non sai dove tirarle?

A cosa serve il tuo sforzo di emergere se non conosci il motivo per cui sei stato creato?

Dio ha un piano per te che ti porterà ad essere la migliore versione di te stesso, è Lui che conosce l’obbiettivo e, quindi, è la Sua direzione che devi ascoltare.

Sai cosa significa peccato? Mancare il bersaglio!

Il peccato non è il tentativo sbagliato di prendere il bersaglio, ma è il non avere un bersaglio, il tirare di testa tua nelle direzioni che i tuoi sentimenti ti fanno sentire.

Un tiro si dice riuscito se colpisce il centro dell’obbiettivo. Tu sei stato destinato a colpire il centro e la Sua Parola è il libretto delle istruzioni per potercela fare. Le tue emozioni ti faranno sentire instabile sulle scelte da prendere, ma la Sua Parola è ferma e stabile, è sempre affidabile nelle direttive!

ESPERIENZA

Ok, ora ci siamo preparati, siamo diventati consapevoli che dobbiamo tirare verso una direzione precisa, ma incapperemo in un fenomeno che potrebbe renderci frustrati. Se non ti alleni, non riuscirai a fare centro nel tuo obbiettivo.

Quando tiri la freccia non è detto che al primo colpo riesca, perché a Dio piace muoversi nell’esperienza.

Dio non pretende la tua perfezione, Dio desidera la tua costanza, la tua risolutezza a continuare a provarci e riprovarci, perché sai che papà è lì che ti insegna come fare.

Quale immagine potrebbe descrivere meglio la paternità? Se non quella della mani di un bimbo dentro a quelle di papà che gli mostra come fare.

Ecco, non disperarti: se ascolti la Sua voce farai centro, riuscirai a colpire l’obbiettivo. Hai il miglior coach che tu possa chiedere!