Quando Stai Alla FinestraCampione

PANICO

Ciao amici, anche oggi insieme!

Oggi scopriremo un altro motivo del perché alcuni stanno alla finestra. Se durante questo percorso realizzi che anche tu fai parte di questo gruppo di persone, non ti preoccupare; parlane con qualcuno cosicché possiate pregare e lavorarci assieme!

Una motivazione potrebbe essere il panico che proviamo durante le situazioni avverse.

«Un giovane di nome Eutico, che stava seduto sul davanzale della finestra, fu colto da un sonno profondo, poiché Paolo tirava in lungo il suo dire; egli, sopraffatto dal sonno, precipitò giù dal terzo piano e venne raccolto morto.»

Atti degli Apostoli 20:9

Eutico era lì, ma stava alla finestra; la Bibbia non dice che era stanco ma che fu colto improvvisamente da un profondo sonno e cadde. Se continuate a leggere i versi noterete che Paolo scese e si buttò sopra di lui e disse che ancora era vivo, ma sappiamo che il ragazzo era morto e fu risuscitato.

Paolo tornò sopra e continuò a parlare; il ragazzo aveva vissuto un'esperienza traumatica, ma tutti continuarono ad ascoltare Paolo fino alla mattina dopo.

Era morto e risorto un ragazzo e Paolo non si scompose, continuò a parlare.

Durante le difficoltà è facile mettersi alla finestra.

Come se allontanandoci dalla comunità diminuisse la pressione; eppure troverai sollievo proprio nel rimanere vicino e circondato da chi ama Dio con te!

Durante la tempesta dobbiamo rimanere a fissare il maestro, dobbiamo restare fermi, perché alla fine le tempeste ascoltano la Sua voce!

A volte sembra quasi di stare alla finestra anche quando otteniamo la risposta alle nostre preghiere. Chiediamo a Dio una gravidanza o la possibilità di frequentare un preciso percorso di studi e poi usiamo questo dono come una scusa per non servirlo più, per mancanza di tempo o per stress.

Non metterti alla finestra, non cedere durante la tempesta, non farti distrarre ma tieni gli occhi fissi su Gesù e rimani al centro della Sua volontà e della chiesa in cui ti ha posto!

È questo quello che il nemico desidera: che preoccupazione e panico ti portino ad isolarti.

Ma restare al centro della Sua volontà, vicino e a stretto contatto con la tua chiesa nei momenti difficili, è la chiave per superare al meglio le tue difficoltà, non permettendo al nemico di scalfirti.

Preghiamo insieme

Padre grazie perché non mi lasci solo. Tu mi ami e ogni giorno rinnovi il tuo amore per me! Ti prego aiutami a non farmi prendere dal panico, isolandomi e permettendo alla mia mente di allontanarsi da Te. Tienimi stretto a Te, aiutami a rimanere saldo sapendo che la tempesta passerà perché Tu hai il controllo!