La vera prosperitàCampione

Cosa, o meglio Chi, rende un’anima prospera?

Andando avanti nella lettera che Giovanni scrive a Gaio, notiamo una parola ricorrente: “Verità”. Questo ci aiuta ad andare più in profondità nel capire qual è il contesto della prosperità di Gaio.

Anche nei primi tre versi della seconda lettera di Giovanni si trova spesso questa parola. Innanzitutto, è importante capire che Giovanni sta scrivendo a persone che sono venute in contatto con una corrente di pensiero: lo gnosticismo. Gli gnostici credevano che Gesù non fosse Dio.

Giovanni, quindi, ha bisogno di enfatizzare sul fatto che esiste una sola verità.

“L'anziano alla signora eletta e ai suoi figli che io amo nella verità (e non solo io ma anche tutti quelli che hanno conosciuto la verità) a motivo della verità che dimora in noi e sarà con noi in eterno:”

Quando Giovanni scrive “a motivo della verità che dimora in noi”, è chiaro che non si sta riferendo a qualcosa, ma piuttosto a qualcuno. La verità non è una cosa, ma una persona!

Domani scopriremo Chi è Colui che dona vera prosperità.