Il secondo miglioCampione

Il nostro primo miglio, quello da percorrere come credenti, consiste certamente nel leggere la Bibbia, nell'avere dei momenti di preghiera, nel frequentare le riunioni della nostra chiesa; queste cose sono alla base della vita spirituale di un credente. Gesù ci invita a percorrere anche il secondo miglio; questo consiste nell' impegnarci a non vivere una vita spirituale fatta solo di liturgie, di cose imparate a memoria, piuttosto dovremmo scegliere di vivere in modo da somigliare sempre di più a Gesù.

Il nostro Maestro si esprime così in Matteo 5:48 “Voi dunque siate perfetti, come è perfetto il vostro Padre Celeste”. Che grande obiettivo!

Se pensiamo che sia sufficiente percorrere il primo miglio, quando ci troveremo davanti alla scelta di percorrere il secondo potremmo essere scoraggiati e abbandonare tutto, proprio come fece il giovane ricco che incontrò Gesù.

La storia del giovane ricco narra di un uomo che andò da Gesù e chiese “cosa devo fare per andare in paradiso?” Gesù gli ricordò i comandamenti e quel giovane rispose che tutte quelle cose le faceva sin da quando era piccolo. Allora Gesù gli chiese di percorrere il secondo miglio: “vai, vendi tutto ciò che hai e seguimi. Ma egli rattristito da quella parola se ne andò dolente” .

Nonostante quel giovane facesse quello che fondamentalmente ogni credente deve fare, nel momento in cui Gesù gli chiese di fare di più, cioè lasciare i suoi legami per seguirlo, rinunciò e tristemente se ne andò via.

E' tempo di analizzare la nostra vita, Gesù è al primo posto? Non ti accontentare di quello che già fai, vivi una vita da secondo miglio! Forse ci costerà qualcosa, ma se c’è qualche legame che dobbiamo lasciare, facciamolo e seguiamo Gesù. Certamente vedremo i frutti della Sua benedizione!

Anche se inizialmente sembrerà come fare un sacrificio, vedrai che il secondo miglio sarà la scelta giusta per vivere una vita esuberante al centro del piano di Dio!