Tutto può succedere in un giornoCampione

Oggi guardiamo la storia di Eliseo. C’è stato un momento storico, in cui, mentre il giorno prima c’era una grande carestia in Samaria, il giorno dopo, alla parola di Dio, ci sarebbe stata abbondanza di cibo in città; tutto cambiò all’improvviso. Ma ci fu un capitano, sul cui braccio del re di Samaria si appoggiava, che non credeva minimamente che potesse accadere quel miracolo. Eliseo gli disse che lo avrebbe visto e non ne avrebbe beneficiato, infatti così accadde. Dobbiamo tenere a mente che le cose possono cambiare in un giorno e non ce ne rendiamo conto.

Forse c’è qualcosa che vorresti nella tua vita, ma ti stai autoconvincendo che non accadrà mai.

Quel capitano non ebbe fede nelle parole di Eliseo e morì. La mancanza di fede ci porta a morire spiritualmente. La rassegnazione ci porta a sprofondare sempre di più. Oggi lo Spirito Santo ti spinge a non dire più “non succederà mai”. Piuttosto credi, perché non sai quello che un giorno può produrre.

Da dove viene la mancanza di fede? Forse dal fatto che all’orizzonte non si vede nulla che possa portare un cambiamento? Vi riporto alla mente quando Elia pregò per far cessare la siccità; mandò il suo servo sul monte a vedere se la pioggia stesse arrivando, ma non si vedeva niente all’orizzonte. La persistenza di Elia, la fede di Elia, condusse quel servo ad andare su quel monte per sette volte, e l’ultima volta, finalmente vide una piccola nuvoletta, che era il segno della risposta di Dio. Guarda bene all’orizzonte, forse è arrivata una nuvoletta, non fare poca stima di quella nuvola, perché è il preludio della benedizione di Dio per la tua vita.

A volte non è facile credere, ma la fede è proprio questo: credere a qualcosa che non vediamo, ma che prima o poi vedremo se continuiamo a credere.

Il capitano del re aveva una mentalità chiusa, era sicuro che non sarebbe successo niente; oggi lo Spirito Santo ci spinge a credere che tutto può cambiare, perché non sappiamo cosa può produrre un giorno.